Droga, sballo e furti: in 3 mesi 9 minorenni in manette

15 aprile 2014 | 12:03
Share0
Droga, sballo e furti: in 3 mesi 9 minorenni in manette

Fanno del gruppo la loro forza e sono sempre più spregiudicati. Si ritrovano negli stessi luoghi del centro storico. Un appuntamento fisso, per bande di bulli tutti minorenni. Gruppi dai 10 ai 15 ragazzini che si spostano come un branco. Spesso è la droga, stando ai controlli delle forze dell’ordine, a fare da collante o, piuttosto da calamita. Alcuni di loro sono i giovanissimi finiti nei guai nei primi quattro mesi dell’anno. Dati impietosi, quelli diffusi dai carabinieri di Lucca, e che denotano una escalation delle denunce e perfino degli arresti nei confronti di giovanissimi, al di sotto dei 18 anni. 

Dal primo gennaio al 10 aprile scorso, infatti, per quello che riguarda soltanto l’attività dei carabinieri, sono stati segnalati per droga in tutto sei minorenni. Altri 10, invece, sono stati denunciati per reati connessi allo spaccio degli stupefacenti, oppure perché invischiati in piccoli furti. Una conseguenza forse della brutta strada imboccata da alcuni, tante volte all’oscuro delle stesse famiglie, oppure perfino difesi dai genitori. I contesti in cui sono maturati gli episodi sono i più svariati, ma tutti sembrano avere, secondo gli investigatori, lo stesso comune denominatore: la facies del piccolo spacciatore è quasi sempre la stessa. La droga per questi ragazzini non è tanto una fonte di soldi facili, ma un vero e proprio appeal agli occhi del gruppo e soprattutto delle ragazze. Senza considerare che alla droga – in particolare marijuana e hashish per i giovanissimi – si lega anche spesse volte l’abuso dell’alcol. Facile prevedere che poi tutto possa sfociare in qualche reato: con l’abuso di sostanze che comunque alterano il comportamento, oltre a danneggiare il fisico, il limite fra ciò che è lecito e quello che non lo è si assottiglia e diventa sempre più labile.
E’ il caso, nella fattispecie, dei nove minorenni che sono stati arrestati dall’inizio dell’anno dai carabinieri. Alcuni per droga – tre recentemente, per spaccio davanti alle scuole – altri per furti. “Dati in crescita rispetto all’anno scorso – commenta il capitano della compagnia dei carabinieri di Lucca, Lorenzo Angioni – che denotano una escalation tra i giovani”. Per questo i controlli dei militari, soprattutto in centro storico, sono stati intensificati e hanno l’obiettivo proprio di contrastare non soltanto lo spaccio tra i giovani ma anche atti di bullismo che ne possono derivare e che spesse volte sono collegati in modo stretto.
In più c’è il problema dell’abuso di alcol. In qualche gelateria del centro storico i titolari hanno segnalato ai carabinieri situazioni veramente al limite. In un caso, più volte, lo stesso gruppo di ragazzini si è seduto ad un tavolo per mangiare il gelato. Poi dagli zaini hanno estratto le bottiglie di vodka, iniziando a bere. In pieno pomeriggio.
Senza considerare i numerosi episodi segnalati nei pressi di Porta San Pietro, via San Girolamo e via Vittorio Veneto. Qui, qualche mese fa, un gruppo di ragazzini aveva preso di mira l’anziana titolare di una profumeria. Sempre di sabato pomeriggio, quando la donna si trovava sola, i ragazzi arrivavano facendole i dispetti. Un caso segnalato immediatamente ai militari da Giovanni Martini, presidente della Commissione Centro Storico di Confcommercio a cui la commerciante si era rivolta chiedendo aiuto.
In via San Girolamo e nei pressi di Porta San Pietro invece alcuni commercianti sono intenzionati a presentare un esposto contro numerosi episodi di vandalismo e di bullismo, messi a segno da una banda di ragazzini.