Finte assunzioni di domestici per tenere permesso soggiorno

Assumono fittiziamente due collaboratori domestici, ma è solo un artificio per permettere a due trentenni di mantenere il permesso di soggiorno in scadenza. E’ quanto hanno scoperto gli agenti della squadra espulsioni dell’ufficio immigrazione della Questura di Lucca che ha denunciato due persone, 32enni di origine rumena, che avevano “assunto” come domestici altre due persone, di origine pakistana. Nel corso delle attività di indagine è emerso che le dichiarazioni di emersione da lavoro irregolare presentate a favore dei due migranti erano fittizie ed avevano il solo scopo di far mantenere agli stessi il permesso di soggiorno ormai in scadenza. I sospetti sono nati sia dal reddito dei due datori di lavoro, uno svolge attività di muratore e l’altra è impiegata in una cooperativa di pulizie, sia dal fatto che i due presunti datori di lavoro convivono in un appartamento di modesta metratura che non giustificava l’impiego di ben due collaboratori domestici.