Minacciata e aggredita in casa dai rapinatori – Foto

30 aprile 2014 | 08:44
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Minacciata e aggredita in casa dai rapinatori – Foto
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Minacciata e aggredita in casa dai rapinatori – Foto
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Minacciata e aggredita in casa dai rapinatori – Foto
Minacciata e aggredita in casa dai rapinatori – Foto

di Roberto Salotti
L’hanno spinta fino in camera da letto e l’hanno costretta ad aprire i cassetti, per farsi consegnare denaro e gioielli. L’hanno minacciata in tre, falsi tecnici che hanno finto di dover svolgere accertamenti al contatore dell’acqua: si sono presentati a casa della pensionata, 75 anni, attorno alle 9,30 di stamani (30 aprile). L’anziana, rimasta sola nella sua casa di via delle Volpi, a Santa Margherita, perché il figlio era a lavoro, si è fidata ed ha aperto: da quel momento, è seguita una mezzora di terrore per la pensionata, Lida Profili, che dopo la rapina, nel tentativo di dare l’allarme, è scivolata dalle scale di casa, riportando una lussazione ad una spalla. E’ riuscita lo stesso ad attirare l’attenzione dei vicini e far scattare così i soccorsi. La centrale operativa del 118 ha inviato sul posto un’ambulanza che ha trasferito la pensionata all’ospedale Campo di Marte: fortunatamente non è in gravi condizioni, anche se sconvolta e sotto choc per quanto le è accaduto.

I carabinieri di Capannori e quelli del radiomobile di Cortile degli Svizzeri ora danno la caccia ai tre rapinatori. Stamani hanno svolto un accurato sopralluogo all’abitazione della donna, a caccia di tracce utili alle indagini. Al momento però pochi i dettagli in mano agli investigatori, che attendono di ascoltare il racconto della vittima dell’ennesima rapina nelle case della Piana di Lucca.
Questa mattina, secondo quanto ricostruito, la pensionata si era svegliata presto come sempre e aveva salutato il figlio che era uscito per andare a lavorare. Era rimasta da poco sola in casa, quando attorno alle 9,30 suona il campanello. La donna si affretta ad andare alla porta ad aprire: si trova davanti un uomo, a volto scoperto, che le dice di essere un tecnici della società dell’acqua, mandato a verificare il funzionamento del contatore. Altri due attendono il loro complice a bordo di un’auto scura. Purtroppo un copione già visto, spesso utilizzato da ladri che si spacciano per tecnici dell’acqua o del gas, con l’obiettivo di raggirare e derubare gli anziani. La donna però si fida e fa entrare il falso tecnico. Subito viene spintonata fino in camera da letto, e il malvivente le chiede di consegnare denaro e oggetti preziosi. L’anziana è terrorizzata e cerca di reagire: il bandito continua a minacciarla e dopo aver avuto il denaro, circa duemila euro, e i gioielli, si dà alla fuga spintonandola e facendola cadere dalle scale. La pensionata, molto nota in paese perché il marito era il titolare di una falegnameria, si lussa una spalla, ma con estrema forza e con coraggio riesce comunque a dare l’allarme.
In tutta la Piana scatta immediatamente la caccia alla banda di rapinatori ma finora le ricerche non hanno dato l’esito sperato.
Soltanto due giorni fa, una banda di tre rapinatori ha assaltato a Sant’Anna la casa di una coppia di ristoratori che gestisce il Wok Sushi. Armati di coltello hanno legato e imbavagliato i commercianti davanti agli occhi dei tre figli piccoli e poi sono fuggiti con denaro, computer e Ipad (Leggi l’articolo).

FOTO – I rilievi dei carabinieri dopo la rapina