Studente di 17 anni arrestato per cessione di droga

16 maggio 2014 | 10:00
Share0
Studente di 17 anni arrestato per cessione di droga

Marinavano la scuola per andarsi a sballare di primo mattino. Salivano su un treno, per ritrovarsi poi a Lucca e trascorrere la mattinata sulle Mura a fumare spinelli. Una comitiva di studenti 17enni, con un amico appena maggiorenne non è passata inosservata ai carabinieri di San Concordio, che dopo averli notati arrivare con un treno in stazione, hanno deciso di seguirli a distanza. Li avevano già visti arrivare in città, quando sarebbero dovuti essere a scuola. Sospettando che stessero nascondendo qualcosa di losco, li hanno pedinati, senza farsi notare, fino al baluardo San Colombano. Qui, i ragazzi hanno iniziato a farsi uno spinello, ma sono stati interrotti dai militari. Uno di loro, uno studente di 17 anni, residente a Pescia ma di fatto domiciliato ad Altopascio, è finito in manette. Nelle sue tasche i militari hanno trovato infatti altri 4 grammi di marijuana e, sorprendentemente, anche 500 euro in banconote da 20. E’ accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, anche se lui ha provato a difendersi spiegando che aveva offerto lo spinello agli amici.

Gli altri, tutti alunni della stessa scuola di Pescia, sono stati segnalati alla prefettura come assuntori. Per il 18enne che si trovava con loro è stato proposto anche il foglio di via dal territorio comunale di Lucca.
L’arresto è scattato dopo che da alcuni giorni i carabinieri avevano notato gli strani movimenti della comitiva di giovanissimi. Pensando che fossero studenti iscritti a qualche scuola di Lucca, inizialmente erano stati seguiti per capire dove andassero. Nessuno di loro, però, aveva alcun legame con la città: arrivavano a Lucca, secondo i carabinieri, per non farsi riconoscere nei luoghi che frequentavano abitualmente. Un errore che è costato caro a tutti loro, in particolare al 17enne che, sentita la procura del tribunale dei minori di Firenze, è stato arrestato. Qualche mese fa era finito nei guai dopo un furto a bordo di un treno: la Polfer lo aveva infatti denunciato per ricettazione, dopo averlo trovato con un tablet e le chiavi di un capostazione.
Il servizio su DìLucca
{youtube}XiIFIfEpeCM{/youtube}