Eroina e cocaina nascoste nel tombino: arrestato 15enne



di Roberto Salotti
La droga era nascosta dentro ad un tombino, sul retro dell’ex ristorante La Baracca, in Padule. C’erano 32 grammi di brown sugar, un tipo di eroina dagli effetti micidiali sul fisico e sulla mente, ma a buon mercato e, stando ai carabinieri, sempre più diffusa tra giovani e giovanissimi. Era già suddivisa in piccole buste di cellophane, nascosta in quel luogo inconsueto, e al riparo da occhi indiscreti, insieme ad altri 4 grammi e mezzo di cocaina e ad un bilancino di precisione. L’hanno trovata sabato scorso (17 maggio), in pieno giorno, i carabinieri di Capannori dopo una segnalazione di un sospetto via vai in zona. I militari hanno lasciato lo stupefacente dove si trovava e si sono nascosti tra la vegetazione, in attesa dell’arrivo del pusher. Cinque ore dopo è arrivata la sorpresa: un giovane di 15 anni si è avvicinato a piedi all’ex ristorante e ha scoperchiato il tombino per recuperare la droga. I militari che lo osservavano a distanza sono intervenuti e lo hanno placcato, facendo scattare subito le manette.
Ora il ragazzo, che fino ad un mese fa era ospite di una casa famiglia di Pisa, ma di cui si erano perse le tracce, è agli arresti nel centro di accoglienza minorile di Firenze, su disposizione della procura e del tribunale dei minori che ha convalidato l’arresto. In Italia forse da qualche anno, senza i familiari, l’adolescente, di origini tunisine, deve rispondere dell’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. La droga sequestrata dai carabinieri di Capannori avrebbe avuto un valore non inferiore a 1.500 euro sul mercato dello spaccio al dettaglio.
Tutto è partito da alcune segnalazioni giunte sabato mattina ai carabinieri di Capannori. Alcuni passanti avevano notato uno strano via vai nei campi e nei pressi dell’ex ristorante e hanno avvisato il 112. Una pattuglia si è diretta sul posto, perlustrando centimetro per centimetro la zona. Una volta sul retro dell’ex ristorante, i militari si sono accorti di un tombino la cui copertura era stranamente spostata. Così lo hanno aperto e hanno scoperto la droga. Si sono messi ad attendere nascosti, fino all’arrivo dell’adolescente.
Lui, appena bloccato, ha alzato le spalle, sostenendo di non sapere nulla della droga. Invece, secondo i carabinieri, è andato a colpo sicuro: appena arrivato, si è diretto verso il tombino, lo ha aperto e ha recuperato parte dello stupefacente. Un tipo di eroina dagli effetti devastanti, che secondo quanto accertato dai militari è molto diffusa tra i giovani, perché può essere acquistata anche a 50-60 euro al grammo. Un arresto, quello del 15enne, che riaccende i riflettori sul problema dell’uso e dell’abuso di droghe fra i giovanissimi. Gli investigatori infatti sospettano che la droga ritrovata in Padule fosse destinata allo spaccio al dettaglio in tutta la Piana di Lucca.