
Svolta nelle indagini della squadra mobile di Lucca sulle due rapine in casa avvenute a Massarosa il 19 dicembre del 2012, quando vennero aggredite le famiglie Volpi e Romiti, da una banda di malviventi senza scrupoli. Le indagini che hanno portato già ad alcuni arresti nell’ambito dell’operazione Falange Macedone (Leggi l’articolo), non si sono fermate, e anzi la polizia di Lucca ha raccolto altri elementi contro un altro presunto membro della gang, che è stato colpito da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere firmata dal gip Riccardo Nerucci, su richiesta del sostituto procuratore Enrico Corucci. In manette è finito Alil Senjur, 27 anni, di origini macedoni e residente nel campo rom di via della Bigattiera a Marina di Pisa.
L’uomo è accusato di aver partecipato a entrambe le rapine, per cui gli altri complici sono già stati individuati. All’appello ormai manca soltanto il presunto capo della gang, che si sarebbe rifugiato all’esterno all’indomani dalle catture della squadra mobile, che risalgono all’8 ottobre scorso.