Ladri provocano un blackout per svaligiare la villetta

di Roberto Salotti
Hanno provocato un blackout, mettendo ko l’illuminazione esterna della villetta per entrare indisturbati e, al riparo da occhi indiscreti, svaligiare le camere. All’improvviso, però, la famiglia è tornata a casa: aperto l’ingresso, i proprietari si sono resi conto che il salotto era completamente a soqquadro. Spaventati, si sono allontanati immediatamente, ma hanno sentito degli strani movimenti: forse erano i ladri che si lanciavano dalla finestra sul retro, dalla quale erano entrati poco prima, e si dileguavano nei campi con un bottino non inferiore ai 7mila euro.

E’ accaduto ieri sera (23 maggio) attorno alle 22,30 in via di Tofori, a Camigliano, in una casa abitata dalla famiglia di un uomo appartenente alle forze dell’ordine: i malviventi, secondo una prima stima, hanno portato via oro, gioielli e collane, insieme ad una macchina fotografica e ad una videocamera.
I ladri hanno approfittato del fatto che la casa era stata lasciata vuota dai proprietari attorno all’ora di cena. Prima di fare il raid si sono assicurati di poter agire con tranquillità. Per questo hanno danneggiato le luci esterne della villetta, per non essere visti dai vicini mentre sfondavano una finestra in legno al piano terra. Da qui si sarebbero introdotti nel soggiorno, mettendo tutto a soqquadro in cerca di denaro e oggetti preziosi. Poi hanno salito le scale e al piano superiore hanno fatto razzìa nella camere. Hanno riempito poi la federa di un cuscino con i gioielli e le collane della proprietaria, per un valore di circa 5mila euro. Non soddisfatti hanno trafugato anche una fotocamera digitale e una videocamera, trovata nelle stanze.
Attorno alle 22,30, però, la famiglia è rincasata. Aperta la porta d’ingresso, è stato subito chiaro che c’era stata la visita dei ladri, che appena sentiti rumori si sono allontanati dalla finestra, sparendo tra la vegetazione nei campi limitrofi alla villetta. Sull’ennesimo colpo indagano i carabinieri.