Bullismo e rapine, a 20 anni è sorvegliato speciale

30 maggio 2014 | 13:06
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Bullismo e rapine, a 20 anni è sorvegliato speciale

Un ragazzo di venti anni colpito dalla misura di sorveglianza speciale per due anni, con obbligo di soggiorno nel Comune di Lucca. E’ stata accolta dal tribunale di Lucca la richiesta presentata dal questore di Lucca nei confronti di un ventenne, che da quando aveva 14 anni, secondo l’accusa, aveva fatto parte di bande di giovani dedite ad atti di bullismo, fino ad arrivare, ancora minorenne, a compiere furti e rapine a mano armata. Il ragazzo è anche stato indagato con le accuse di ricettazione, danneggiamenti, minacce e percosse anche nei confronti di altri minorenni. L’ordinanza sarà notificata al giovane nell’istituto penitenziario ove è attualmente detenuto, dal quale, una volta che avrà espiato la pena residua, potrà recarsi solo nella abitazione di residenza dalla quale potrà allontanarsi per muoversi solo nell’area del comune di residenza dalle 8 del mattino fino alle 21 della sera.

E’ la quarta persona che nel 2014 ha visto applicare nei suoi confronti la misura della Sorveglianza Speciale dal Tribunale di Lucca su richiesta del questore di Lucca, Claudio Cracovia. Solo nel 2014 la Questura ha formulato altre sette ulteriori richieste nei confronti di soggetti pregiudicati che erano stati inutilmente avvisati dal Questore di tenere una condotta di vita conforme alle regole della civile convivenza.
È un giro di vite che l’azione sinergica e condivisa di Tribunale e Questura di Lucca sta attuando nei confronti di tutti quei soggetti che si sono resi autori di reati nel territorio e che, avvisati dal Questore, hanno continuato comunque a delinquere.
Tra l’altro, circa due mesi fa, era stata respinta l’istanza di revoca della sorveglianza speciale nei confronti di Andrea Palmeri, 34 anni, ex leader del disciolto gruppo di ultras: una richiesta avanzata dal suo legale, che l’aveva motivata con l’avvio di un percorso terapeutico da parte di Andrea Palmeri.