Raid con lo spray in centro, in 5 bloccati dalla polizia -Ft

La serata trascorsa a bere in un locale del centro storico è finita con un raid vandalico. Armati di bombolette di vernice spray, un gruppo di cinque giovani, tre ragazzi e due ragazze, una delle quali minorenne, sono accusati di aver imbrattato la saracinesca del bar di piazza Bernardini e di aver cosparso di scritte via Olivo e le pareti all’ingresso di piazza San Carlo. Un vero e proprio raid che è stato scoperto dalla polizia che ha denunciato tutti con l’accusa di imbruttimento e deturpamento di luoghi pubblici, anche se due di loro si sono presi tutta la responsabilità.

Gli agenti della squadra volanti hanno pizzicato il gruppetto, attorno all’una di notte, mentre stavano pattugliando le vie del centro storico. I poliziotti hanno notato i giovani in via Santa Croce, all’angolo di piazza Bernardini e si sono resi subito conto di quello che era accaduto. In particolare, uno di loro, un ragazzo di 20 anni è stato visto nascondere una bomboletta spray sotto una sedia all’esterno del bar, appena preso di mira. Scoperto, ha ammesso di fronte agli agenti di essere stato lui ad imbrattare la saracinesca del bar. Ma la sorpresa doveva ancora arrivare: gli agenti infatti hanno passato al setaccio le vie limitrofe, e si sono resi conto delle altre scritte, comparse all’ingresso di piazza San Carlo e in via Olivo. Messi alle strette, i giovani hanno lentamente vuotato il sacco. Due di loro si sono presi tutta la responsabilità, raccontando ai poliziotti di aver passato la serata in un locale della città prima di tornare all’auto parcheggiata a Porta Elisa, dove uno di loro aveva uno zaino con dieci bombolette all’interno. Da qui il gruppo si è di nuovo avvicinato a via Santa Croce, compiendo il raid. Anche se due di loro si sono presi la responsabilità dei danneggiamenti, la polizia ha denunciato tutti. L’unica ragazza minorenne è stata riaffidata ai genitori, convocati nella notte in questura, dove nel frattempo erano stati portati i ragazzi. Intanto continuano le indagini per capire se i componenti del gruppo fermato nella notte siano gli autori di altri raid in alcune zone del centro storico. Proseguono anche i controlli per evitare, sempre nel cuore della città, i furti delle biciclette e soprattutto i furti e lo spaccio degli stupefacenti, specie tra i giovanissimi.

FOTO – Il raid dei “writers” in centro storico