Spilla soldi al proprietario per lasciare la casa in affitto

Ha chiesto 5mila euro al proprietario della casa che aveva preso in affitto a Marina di Pisa, con l’impegno di liberarla entro tre mesi dallo scorso marzo, minacciandolo con continue telefonate di non abbandonare l’appartamento se non avesse pagato. L’inquilino, un uomo di 48 anni, originario di Napoli, ma residente in provincia di Lucca, è stato però arrestato dai carabinieri con l’accusa di estorsione, dopo che il proprietario esasperato si era rivolto loro spiegando la situazione. Così i militari si sono messi d’accordo con lui, e hanno assistito da lontano all’appuntamento per lo scambio del denaro. 

La vittima del tentativo di estorsione si era rivolta alla procura della Repubblica, e in particolare al sostituto procuratore Giovanni Porpora, che aveva autorizzato le intercettazioni telefoniche. In numerose conversazioni registrate, infatti, sono emersi i continui tentativi dell’inquilino di spillare denaro al proprietario di casa. Così, arrivati allo scambio del denaro, i carabinieri si sono presentati alla porta dell’inquilino, che quando ha visto i militari, ha impugnato una mazza da baseball per minacciarli. Non gli è servito comunque ad evitare l’arresto: l’intera somma ricevuta è stata restituita al proprietario della casa, insieme alle chiavi dell’immobile, mentre per l’inquilino si sono aperte le porte del carcere di Pisa.