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Controlli a tappeto della polizia contro le baby gang di vandali che nelle ultime settimane hanno provocato danneggiamenti in varie zone del centro storico. Per questo ieri sera (12 giugno) su disposizione del questore di Lucca, Claudio Cracovia, gli agenti della squadra volante, diretti da Leonardo Leone, insieme a tre equipaggi del reparto prevenzione crimine della Toscana, si sono concentrati con posti di controllo a Porta Santa Maria, Porta San Pietro e Porta Sant’Anna. Nel corso del servizio, che aveva anche l’obiettivo di contrastare i reati e lo spaccio degli stupefacenti, sono state identificate in tutto 57 persone, gran parte dei quali giovani e giovanissimi che con la chiusura delle scuole, si ritrovano in città per trascorrere la serata.
Ieri mattina, invece, sempre nel corso di controlli in centro storico, una pattuglia della squadra volante si è imbattuta in piazza San Giusto in una donna che alla vista degli agenti si è rifugiata all’interno della chiesa. Non è sfuggito ai poliziotti che hanno deciso di controllarla. Poco dopo quando si è di nuovo affacciata all’ingresso della chiesa, i poliziotti l’hanno bloccata e identificata. Si tratta di una donna di 50 anni, residente al campo rom di Torre del Lago, che era ricercata con ordine di carcerazione con ordine emesso dal tribunale di Lucca, perché doveva scontare una pena di otto mesi di reclusione. Già nota per reati contro il patrimonio e false dichiarazioni sulla sua identità, la 50enne è stata accompagnata alla sezione femminile del carcere Don Bosco di Pisa.