
Ventotto immobili sequestrati ad un imprenditore pistoiese, attivo anche nella provincia di Lucca, accusato di bancarotta fraudolenta dalla guardia di Finanza di Pistoia. I sigilli sono scattati a beni del valore complessivo di circa 3,7 milioni di euro: l’imprenditore è accusato di aver accelerato il fallimento della sua azienda intestando gran parte dei suoi immobili ad un prestanome.A renderlo noto è stato il comandante provinciale della Guardia di Finanza di Pistoia, colonnello Circo Natale, nel corso della celebrazione del 240esimo anniversario della fondazione del corpo che si è tenuto questa mattina (24 giugno) alla sede del comando.