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Una nottata infernale, quella appena trascorsa, soprattutto a Torre Alta. Nella zona della Valfreddana, infatti, il maltempo ha imperversato da poco dopo la mezzanotte e il punto di maggior piovosità è stata la zona di Gombitelli, dove sono caduti in poche ore oltre 160 millimetri di pioggia. Acqua che si è poi ammassata nella Freddana all’altezza del ponte sul torrente, anche a causa dell’ammasso di una notevole quantità di tronchi e vegetazione, che ha fatto esondare il corso d’acqua.
Ad aggravare la situazione poi le frane sulle colline, soprattutto a Pieve Santo Stefano e a Torre, dove nella parte alta del paese, in un bed and breakfast una trentina di turisti sono tuttora isolati per lo smottamente che impedisce ai mezzi di raggiungere la zona e su cui si sta lavorando per superare la criticità al più presto.
Le foto delle frane a Torre
Nelle zone colpite dal maltempo, questa notte, anche il comandante provinciale dei Carabinieri, colonnello Stefano Fedele, che ha visitato l’area per registrare ed assistere le persone maggiormente colpite dal maltempo, alcune delle quali sono state ospitate per la notte nel centro di accoglienza allestito dal Comune al Foro Boario. Questa mattina a Torre si è recato anche l’assessore alla protezione civile, Francesco Raspini (nella foto), per un sopralluogo alle frane che hanno messo in ginocchio il paese, provocando danni molto ingenti.
Al momento risultano isolate 30 persone anche ad Orbicciano mentre è completamente isolata la frazione di Monsagrati Alto. Raggiungibile con difficoltàe solo con mezzi di emergenza la frazione di Torcigliano Alto dove risiedono circa quindici persone così come a Pino di Sopra, tutti nel Comune di Pescaglia.
La via per Camaiore è ancora chiusa per due frane mentre la Sp 25 del Morianese è stata riaperta alle 11 dopo la chiusura per allagamento causato dal Rio Isobella. Su tutti gli interventi sono in corso lavori di somma urgenza coordinati dalla Provincia e dai Comuni interessati.