Muore nell’auto finita nel burrone, grave il marito foto

di Roberto Salotti
Un drammatico fuori strada. Un salto nel vuoto, per una trentina di metri nel dirupo sotto la stretta strada comunale che collega Vitoio a Puglianella, nel comune di Camporgiano. Nel tremendo incidente, avvenuto questa mattina (3 agosto) attorno alle 12,10, ha perso la vita Francesca Pierotti, 44 anni, originaria di Milano ma residente a San Leonardo in Treponzio, nel capannorese. L’impiegata del Cnr di Pisa, è morta sul colpo dopo il tremendo volo della Renault Laguna (nella foto) alla cui guida c’era il marito, Mirco Angelini, 51 anni, rappresentante nel settore delle auto, che ora versa in gravi condizioni all’ospedale Cisanello di Pisa. I coniugi, che hanno due figli di 12 e 21 anni che fortunatamente non si trovavano con loro, stavano andando alla casa estiva di Puglianella, dove c’erano già i loro genitori. Il padre della vittima, Alfredo Pierotti, ex candidato a sindaco a Capannori per la lista Progetto Comune, è stato tra i primi ad accorrere sul luogo della tragedia, dopo che alcuni abitanti della zona, sentito un rumore improvviso, sono accorsi sul posto, rendendosi conto di quello che era avvenuto e dando immediatamente l’allarme.

La disperata corsa delle ambulanze non è servita a salvare la vita a Francesca Pierotti: al medico del 118 non è restato da fare altro che constatarne il decesso. Per Mirco, invece, si è levato in voto l’elisoccorso Pegaso: è stato estratto dalle lamiere dell’auto da una squadra dei vigili del fuoco che si è occupata di recuperare la Renault Laguna nera, rimasta semidistrutta nell’incidente. L’elicottero del 118 lo ha trasportato all’ospedale Cisanello di Pisa, dove versa in gravi condizioni ma non in pericolo di vita anche se i medici si sono inzialmente riservati la prognosi. Ha riportato un vistoso trauma cranico e alcune fratture nel terribile salto nel vuoto, le cui cause sono al vaglio dei carabinieri di Camporgiano.
Un boato improvviso, poi l’allarme. Hanno sentito un fortissimo rumore, all’improvviso. Così, alcuni abitanti del posto che vivono nella zona dell’incidente sono usciti in strada e si sono avvicinati al luogo della tragedia. Al di sotto hanno visto la Renault, tra la vegetazione e hanno chiamato il 118. “C’è un’auto nella scarpata, fate presto: non sappiamo quante persone ci sono a bordo”. La chiamata alla centrale operativa arriva attorno alle 12,10. Sul posto vengono inviate le ambulanze, ma presto si rivela necessario anche l’intervento dei vigili del fuoco. Una squadra parte dalla caserma di Castelnuovo e raggiunge la strada comunale per Puglianella. Nel frattempo si è levato in volo anche l’elisoccorso: servirà soltanto per Mirco Angelini, perché la moglie Francesca è morta sul colpo.
Una famiglia distrutta. Tra i primi ad accorrere sul posto c’è anche il padre della vittima, Alfredo Pierotti, che nel 2009 si era candidato a sindaco di Capannori per la lista Progetto Comune. Originario di Camporgiano, è già a Puglianella, dove si preparava la festa paesana di Santa Maria, nella casa in cui la famiglia trascorre le vacanze estive. Ancora non sa che dentro quell’auto ci sono la figlia Francesca e il genero Mirco. Però si rimbocca le maniche e aiuta i soccorritori. Poi, drammaticamente, scopre che l’auto in fondo al dirupo è proprio quella di Mirco. Un dramma infinito per lui, e per tutta la sua famiglia. Francesca lascia infatti due figli, una bambina di 12 anni e un ragazzo di 21. Tutti pregano adesso per Mirco, ricoverato in condizioni serie a Pisa: fortunatamente non sarebbe in pericolo di vita.
I rilievi. Le cause del brutto fuori strada sono ancora da chiarire. Se ne occupano i carabinieri di Camporgiano intervenuti sul luogo dell’incidente. Forse Mirco ha perso il controllo della Renault a causa dell’asfalto reso viscido dalla pioggia. Per questo, subito dopo una curva è uscito fuori strada. L’auto è andata giù nel burrone, fermandosi ad una trentina di metri al di sotto della comunale.

 

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