
La droga, secondo la polizia, era destinata allo spaccio al dettaglio in centro storico. In manette, nel corso di un’operazione disposta dal questore Claudio Cracovia, sono finiti due uomini di 30 e 40 anni, entrambi di origini marocchine, che sono stati arrestati a Lappato, dove è scattata anche la perquisizione domiciliare. Gli investigatori della squadra mobile di Lucca hanno sequestrato un chilogrammo di hashish che era già suddiviso in panetti da 50 e 100 grammi, pronti per essere ceduti. In casa gli agenti hanno trovato anche 875 euro, ritenuti provento di spaccio, un paio di manette e il kit per il confezionamento della droga nascosti all’interno delle pentole in cucina.
I due, nelle ultime settimane, erano stati notati in centro storico mentre si incontravano con giovani e giovanissimi. Incontri molto veloci, come hanno documentato gli agenti, che duravano pochissimi minuti. Il tempo necessario, per l’accusa, per vendere lo stupefacente. Entrambi sono stati poi rintracciati dalla sezione narcotici della Squadra Mobile, che ha effettuato appostamenti e pedinamenti documentando gli incontri. Nel frattempo, gli investigatori sono riusciti ad identificare i due presunti pusher, facendo poi scattare sabato scorso (16 agosto) il blitz nella loro abitazione di Lappato.