
E’ stata la moglie, Alessandra Giussani, a trovarlo ormai senza vita nel letto. Guglielmo Lazzareschi, 49 anni, proprietario della storica villa che prende il nome della sua famiglia, a Camigliano, è stato ucciso forse da un improvviso malore nella notte. L’allarme è stato dato dalla donna, sotto choc, quando questa mattina (18 agosto) è andata a svegliarlo, attorno alle 7,30. Il dramma si è consumato nell’appartamento di famiglia al bagno Stella Bianca, di Motrone, a Marina di Pietrasanta, di cui Lazzareschi era titolare. La storica dimora di Camigliano, di sua proprietà, era entrata nel circuito delle iniziative organizzate dal Comune di Capannori nell’ambito della Marcia delle ville e di recente Lazzareschi e la sua famiglia avevano collaborato alla manifestazione Calici di Stelle, organizzata da Palazzo Boccella. Lazzareschi lascia la moglie e due figli, Federico di 18 anni e Filippo di 10. I funerali si terranno mercoledì (20 agosto) alle 17,30 alla chiesa di Camigliano.
Guglielmo aveva accusato un malore già ieri sera. “Si era sentito male – racconta la moglie -, ma poi sembrava essersi tutto risolto. E’ andato a dormire presto, ma questa mattina purtroppo lo abbiamo trovato senza vita in camera da letto”. Alessandra è stata la prima a svegliarsi ed è andata ad aprire lo stabilimento balneare lasciando il marito a riposare. Ha cercato di non fare rumore per non svegliarlo, pensando che stesse dormendo profondamente. Poco dopo però è rientrata per svegliarlo. “Erano circa le 7,30 di stamani – racconta la donna -: ho cercato di svegliarlo ma mi sono resa conto che non respirava più. Ho subito chiamato il 118, ma per mio marito non c’era più nulla da fare”. Al medico arrivato con l’ambulanza non è restato altro da fare che constatarne il decesso. La salma è stato poi trasferita all’obitorio dell’ospedale unico della Versilia. “Siamo disperati – dice Alessandra Giussani -: mio marito non aveva mai avuto problemi gravi di salute. Nessuna avvisaglia insomma di quello che è poi accaduto. Ieri sera aveva accusato male allo stomaco ed era stato male. Poi sembrava stare meglio ed è andato a dormire. E’ stato terribile”.
Lazzareschi era un uomo molto conosciuto non soltanto nel mondo dei balneari ma anche a Lucca e nel capannorese. Un imprenditore sempre disponibile e molto affezionato al suo territorio, per il quale si impegnava in prima persona sul fronte della promozione turistica, per la rete delle dimore storiche della Piana.
rob. sal.