Stadio, la questura: carenze segnalate già a giugno

Le carenze allo stadio Porta Elisa erano già state segnalate alla Lucchese già da giugno. E’ quanto sostiene la questura che stamani ha notificato alla società il provvedimento con il quale si impone lo svolgimento a porte chiuse dell’incontro con la Pistoiese in programma domani. Intanto è stato disposto che vengano venduti biglietti nominativi e non cedibili per la partita al Porta Elisa tra la Lucchese e la Fiorentina, in programma venerdì (22 agosto) alle 20,45. Sono alcune delle prescrizioni che la questura ha indicato alla società rossonera, la quale ha scelto autonomamente, riferisce la polizia, di vendere biglietti alla tifoseria fiorentina fino al massimo previsto per la curva est e la gradinata. Non solo: vige anche il divieto di vendita dei biglietti, il giorno della gara, ai residenti nella provincia di Firenze. Nel corso della partita la questura di Lucca ha organizzato servizi di ordine e sicurezza pubblica in modo da garantire lo svolgimento dell’amichevole senza incidenti. E’ già previsto per domani alle 11 un tavolo tecnico in questura per pianificare al meglio la gestione dell’evento e per verificare l’adempimento delle misure organizzative da parte della società.

Intanto questa mattina (20 agosto) è stato notificato alla società il provvedimento prefettizio che dispone che l’incontro di Coppa Italia di Lega Pro tra Lucchese e Pistoiese in programma per domani pomeriggio alle 18 abbia luogo a porte chiuse, come anticipato (Leggi). Il provvedimento è scattato a seguito della riunione del Gos del 18 agosto scorso che ha rilevato alcune carenze strutturali dell’impianto di video sorveglianza dello stadio che non risponde alle prescrizioni del decreto ministeriale del 6 giugno 2005 e alle determinazioni dell’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive, oltre che di insufficienze nelle dotazioni della sala regia. Carenze che comunque la questura aveva già richiamato lo scorso 13 agosto: le stesse che erano state evidenziate in una apposita riunione che si era svolta nel mese di giugno, invitando la Lucchese a risolverle entro il 19 agosto.