Perde il lavoro e minaccia il suicidio: salvato in extremis

Aveva deciso di farla finito, convinto di non essere in grado di rifarsi una vita dopo la perdita del suo lavoro come operaio per una ditta lucchese. Un disoccupato 47enne è stato salvato in extremis dai carabinieri di Borgo Giannotti, che lo hanno soccorso e affidato alle cure del 118, dopo che aveva chiamato la centrale operativa del 112, minacciando di togliersi la vita.
E’ accaduto ieri sera (9 settembre) attorno alle 19. L’ex operaio ha raggiunto una cabina telefonica nel quartiere di San Marco e ha chiamato i carabinieri per sfogarsi e dicendo che si sarebbe suicidato. L’operatore lo ha trattenuto il più possibile al telefono, in modo da poter individuare il luogo da dove stava chiamando. Rintracciato è stato soccorso da una pattuglia che ha fatto arrivare sul posto un’ambulanza. L’uomo soffriva di una grave depressione dopo la perdita del lavoro. E’ stato sottoposto ad un trattamento sanitario obbligatorio.