
Ladro e vandalo in trasferta. Ma stavolta è andata male al 28enne Mohamed Kaella, già conosciuto alle forze dell’ordine e arrestato ieri in flagranza di reato dopo aver spaccato il finestrino di un’Audi A3 nuova di zecca in sosta in piazzale Verdi ed aver portato via un “bottino” fatto di un borsello, occhiali da sole di marca, un foulard, un coltellino multiuso di valore e altri oggetti.
E’ andata male anche perché era in corso in tutta la piana di Lucca una maxioperazione coordinata di tutto il comando provinciale dei Carabinieri finalizzato al contrasto degli episodi di furti e danneggiamenti che si sono verificati negli ultimi tempi nei diversi centri della zona. E proprio il comandante della compagnia, il maggiore Giangabriele Affinito, ha ricevuto per primo la segnalazione del danneggiamento e del furto, quando la macchina che lo trasportava è stata fermata dal proprietario che ha raccontato l’accaduto. A quel punto è partita la caccia ai responsabili, che si è subito concentrata su tre giovani sospetti che erano stati avvistati nella zona. Uno di questi è stato fermato proprio fuori porta Sant’Anna ed aveva addosso tutta la refurtiva. Arrestato, ha passato la notte nella camera di sicurezza della caserma in attesa della direttissima di stamani. Peraltro il 28enne era anche già colpito dal provvedimento dell’obbligo di dimora a Viareggio violato, a quanto pare, per l’ennesima volta.
Per il resto l’intervento dell’arma nella piana, che si è concentrato su Lucca, Altopascio, Guamo e Lammari, fra le altre località, ha visto l’impegno di 28 militari della compagnia. On totale sono state novanta le persone identificate, di cui 20 già conosciuti dalle forze dell’ordine, cinque dei quali risultati sottoposti a qualche misura di sicurezza. Due di questi, un uomo e una donna, sono stati proposti per l’espulsione dal territorio nazionale. 48, invece, le auto controllate, una sequestrata per mancanza di assicurazione. Trovati poi oggetti risultati provento di furto per 300 euro e droga (un grammo di hashish e uno di eroina). Nessun esito, invece, dal controllo di due locali notturni della zona.
Oltre all’arresto di porta Sant’Anna l’operazione ha portato all’esecuzione di un’ordine di carcerazione ai danni di un 57enne di Altopascio, emesso dal tribunale di Firenze. L’uomo doveva scontare una pena residua di 7 mesi e 28 giorni per violazione di domicilio. L’uomo è stato arrestato ed è ai domiciliari.
Sempre ad Altopascio è stato controllato e denunciato un 25enne, già conosciuto ai militari come dedito ai furti di biciclette. E’ stato trovato con indosso una chiave multiuso di quelle usate da personale delle ferrovie, potenzialmente utile ad aprire un gran numero di serrature e a spaccare vetri. Ne dovrà rispondere davanti all’autorità giudiziaria.