Ancora non si trova l’operaio scomparso a Borgo

5 novembre 2014 | 16:31
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Ancora non si trova l’operaio scomparso a Borgo
Ancora non si trova l’operaio scomparso a Borgo
Ancora non si trova l’operaio scomparso a Borgo
Ancora non si trova l’operaio scomparso a Borgo
Ancora non si trova l’operaio scomparso a Borgo
Ancora non si trova l’operaio scomparso a Borgo

Più passano le ore, più si teme per la sorte dell’operaio 59enne di Coreglia, Enrico Bettini, scomparso da lunedì mattina (3 novembre), dopo essere uscito di casa per andare a lavoro. Nell’impresa di Piano di Coreglia dove lavora come dipendente alla ditta Etruria Statue Snc non si è però mai presentato e dopo un giorno di angoscia per i familiari, la sua auto, una Lancia Y, è stata ritrovata ieri abbandonata in uno spiazzo al Ponte del Diavolo, a Borgo a Mozzano (Leggi). Oggi (5 novembre) sono riprese le ricerche del magazziniere che nessuno, né familiari né amici, sente da lunedì mattina: il soccorso subacqueo acquatico dei vigili del fuoco ha effettuato delle immersioni nel fiume Serchio, ma le condizioni del tempo hanno reso molto difficili e complicate le operazioni.

I carabinieri, che partecipano alle ricerche, non escludono infatti che l’operaio abbia deciso di farla finita, ma potrebbe anche essersi allontanato a piedi dal punto in cui è stata ritrovata la sua vettura e essersi inoltrato nei boschi vicini. Per ora tuttavia nessuna pista è scartata, nemmeno quella che Enrico Bettini (nella foto a fianco) sia andato da qualche conoscente, per sfuggire ad una situazione per lui poco piacevole. Secondo quanto appreso, infatti, l’operaio era oppresso da alcuni problemi economici ma niente lasciava presagire alla moglie e ai parenti la volontà di allontanarsi dalla sua casa e da tutti i suoi affetti. I carabinieri ieri hanno cercato eventuali indizi o biglietti lasciati dal magazziniere, all’interno della sua auto ma non c’era niente di rilevante. L’artigiano, quando ha abbandonato la macchina, si è portato via anche il cellulare ma non ha mai più risposto a nessuno.
Mentre le ricerche dei sommozzatori si sono concentrate nei pressi del Ponte del Diavolo, le squadre dei vigili del fuoco a piedi e i carabinieri hanno passato al setaccio le zone limitrofe, ma le ricerche per ora non hanno dato frutto. Le ricerche, sospese nel tardo pomeriggio, a causa delle condizioni meteo e dell’oscurità, proseguiranno anche nei prossimi giorni. Intanto, si è mobilitato anche il paese di Coreglia. Non solo i familiari ma i tantissimi amici dell’operaio. Il parroco, don Nando Ottaviani, ha lanciato un appello dalla sua pagina facebook invitando chiunque abbia notizie a mettersi in contatto con i familiari e gli inquirenti. “Siamo molto preoccupati – dice il parroco -: sono ore d’ansia per tutto quanto il paese. Sono in contatto continuo con gli inquirenti, Enrico è un mio parrocchiano. Stiamo pregando perché lo ritrovino sano e salvo”.

FOTO – Le ricerche a Borgo a Mozzano

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