
Vivevano stipati in un immobile abbandonato ad Altopascio: una ventina di cinesi, alcuni dei quali non in regola con le norme sul soggiorno, e per i quali sono state avviate le pratiche per l’espulsione, sono stati sgomberati stamani (26 novembre) in un’operazione congiunta di polizia, carabinieri e polizia provinciale, impegnati in una azione di contrasto all’immigrazione clandestina. Dai riscontri dell’ufficio immigrazione della questura, infatti, gli investigatori hanno appreso dell’immobile occupato da così tante persone. All’alba di stamani agenti e carabinieri sono andati sul posto a verificare e hanno riscontrate che le abitazioni erano assolutamente inidonee dal punto di vista igienico sanitario e della sicurezza ad ospitare tutte quelle persone.
Motivo per cui sono state segnalate anche al Comune di Altopascio. A seguito di ulteriori controlli effettuati in un’altra abitazione solitamente abitata abusivamente da immigrati, sono stati sottoposti a controllo altri 6 cittadini marocchini, due dei quali risultati sprovvisti dei previsti documenti di identità e soggiorno: anche per loro è stata avviata la procedura per l’espulsione dal territorio nazionale. L’attività, perfettamente coordinata tra polizia e carabinieri, si è conclusa con un controllo esteso anche alle zone limitrofe della Stazione ferroviaria di Altopascio e Lucca.