
Sono state trovate a bordo di un’auto con un paio di forbici con le punte tagliate, ritenute armi per compiere furti e sono state denunciate per possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli, nonché per false attestazioni sull’identità. Nei guai sono finite una ragazza di 19 anni, colpita da un ordine di cattura emesso dal tribunale di Pescara perché accusata di alcuni furti e una sedicenne, anch’essa con alcuni pregiudizi per reati contro il patrimonio e che si era allontanata da una struttura di Arezzo dove era stata collocata a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Entrambe sono state controllate dagli agenti della squadra volanti della questura di Lucca nei pressi della stazione ferroviaria di Lucca. Le due hanno anche tentato di fornire false generalità, ma sono state scoperte dagli investigatori. La diciannovenne è stata arrestata e condotta al carcere di Firenze mentre l’altra è stata ricollocata in struttura.