Droga e serre fai da te nelle camerette, 3 giovani nei guai

di Roberto Salotti
In camera da letto aveva una piccola serra dove coltivava quattro piantine di cannabis, con tutto il necessario per farle crescere rigogliose: fertilizzanti, concimi e un sistema di areazione e riscaldamento sistemati vicino ad un armadio, dove i carabinieri hanno trovato anche semi e un grammo e mezzo di hashish. E’ finito così nei guai un ventenne lucchese, residente in via delle Gardenie, nel quartiere popolare, a Pontetetto. I militari del radiomobile che all’alba di stamani (11 dicembre) hanno fatto il blitz nella sua abitazione hanno rinvenuto anche una pistola giocattolo, sulla quale sono in corso accertamenti.

Il ragazzo è stato denunciato per detenzione e coltivazione di piante ad effetto stupefacente, ma è andata peggio al vicino di casa, un altro 20enne anche lui di Lucca, che è finito invece in manette. Nella cameretta aveva infatti 15 grammi di hashish già suddivisi in dieci dosi, oltre al kit per preparare le confezioni: un bilancino di precisione e due coltelli da cucini usati per tagliare la droga.
Per questo motivo è scattato l’arresto: il giovane tra l’altro era già conosciuto dalle forze dell’ordine. Tra il 2009 e il 2009, quando ancora era studente in un istituto superiore di Lucca, era stato segnalato per possesso di ecstasy, nel primo caso, e perché sorpreso con uno spinello, la volta successiva. I militari che lo avevano controllato si erano limitati ad inoltrare una segnalazione al tribunale dei minori di Firenze e il caso era stato chiuso. Oggi però, a qualche anno di distanza, sono scattate le manette. Secondo gli investigatori, infatti, il giovane gestiva un piccolo spaccio al dettaglio tra adolescenti e studenti del quartiere.
Tra di essi forse c’era anche un 19enne che vive ad una cinquantina di metri dal ventenne arrestato, a casa del quale è scattata ugualmente una perquisizione: si tratta di un ragazzo di origini albanesi che però è stato soltanto segnalato. In casa i militari hanno infatti trovato soltanto tre grammi e mezzo di marijuana. Ma le indagini sembrano tutt’altro che concluse.
Il blitz di questa mattina, infatti, è scattato dopo alcune segnalazioni da parte di abitanti della zona, preoccupati per un presunto giro di spaccio tra giovanissimi. I carabinieri da qualche tempo tenevano d’occhio i tre, fino a stamani quando hanno fatto scattare le perquisizioni per verificare i sospetti.
Nell’ambito di questi controlli, in una diversa circostanza, i carabinieri del radiomobile hanno segnalato come assuntore un giovane di 18 anni di origini tunisine trovato ieri pomeriggio (10 dicembre) attorno alle diciotto nei pressi del supermercato Carrefour con un grammo di cocaina.

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