Volontaria salva una bambina che rischia di soffocare

20 dicembre 2014 | 09:49
Share0
Volontaria salva una bambina che rischia di soffocare

Rischiava di soffocare nel passeggino dopo aver ingerito un grosso biscotto. Una bambina di un anno e mezzo è stata salvata da una volontaria della Croce Rossa di Lucca, che ha udito la madre della piccola gridare ed è intervenuta, risolvendo la situazione. E’ accaduto all’Esselunga di San Concordio: all’improvviso la mamma che era impegnata a fare la spesa si è accorta che la bambina era cianotica e ha iniziato a gridare. I clienti che si trovavano intorno a lei hanno chiesto aiuto mentre il personale si è attivato per contattare il 118. Fortunatamente non è stato necessario l’intervento dell’ambulanza, perché la volontaria che stava facendo la spesa, resasi conto della situazione è accorsa prestando aiuto.

Dopo aver constatato che la bambina non respirava è intervenuta con le manovre di disostruzione pediatrica. che consistono nel posizionare il bambino sulle ginocchia in posizione prona e colpire con delle pacche intrascapolari per favorire la fuoriuscita del biscotto.
Grande spavento per la mamma e i presenti ma grande prontezza della volontaria che aveva partecipato ad un corso per la divulgazione delle manovre organizzato dalla Croce Rossa Italia di Lucca. La mamma ripresasi dal comprensibile spavento ha potuto riabbracciare la piccola che nel frattempo aveva ripreso a respirare normalmente. Tanti i ringraziamenti per la volontaria della Cri. “Sono quasi tre anni – spiegano i volontari – che la Croce Rossa è impegnata nell’opera capillare di sensibilizzazione e diffusione delle manovre salvavita pediatriche con l’organizzazione di corsi specifici rivolti principalmente ad insegnanti, genitori, nonni, scuole dell’infanzia, asili e di chiunque ne faccia richiesta. La volontaria ha invitato i presenti ed in particolare la mamma della bambina a partecipare a questi corsi che ancora una volta, per fortuna, si sono rivelati efficaci e decisivi al momento giusto”.