
Parti di ordigni bellici trovati nei boschi sopra la Certosa di Farneta. I carabinieri, insieme agli artificieri, hanno rinvenuto ben 17 spolette (alcune delle quali sarebbero provviste anche della carica esplosiva) per innescare bombe a mano, risalenti alla seconda guerra mondiale. La scoperta è stata fatta l’altro ieri e questa mattina (31 dicembre) una squadra di artificieri è tornata sul posto per farla brillare alla cava nei pressi di Stabbiano. Il ritrovamento, alquanto sospetto, è avvenuto per caso. Un cacciatore che stava attraversando il bosco ha notato uno strano oggetto metallico, si è avvicinato e ha capito di cosa si trattava, dando immediatamente l’allarme.
Sul posto sono accorsi i carabinieri di Nozzano, che hanno poi richiesto l’intervento del nucleo artificieri. Con il metal detector i militari hanno setacciato la zona del ritrovamento della prima spoletta, trovandone altre 17 alcune delle quali erano state seppellite. Secondo i carabinieri, gli inneschi potrebbero essere stati abbandonati nel bosco da qualcuno che li custodiva.