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Si erano finte clienti del supermercato Carrefour della Santissima Annunziata, presentandosi alle casse self service con poca merce che effettivamente hanno pagato. Il personale dell’iperstore, che teneva le tre donne d’occhio da un po’, le aveva viste rubare nel reparto abbigliamento, così era stata avvisata la polizia, giunta in pochi minuti sul posto. Gli agenti della squadra volanti hanno bloccato due delle tre donne – una nel frattempo era riuscita ad allontanarsi a causa della calca del sabato pomeriggio – smascherandole. Gli agenti hanno notato infatti che sotto la merce pagata nel carrello c’erano indumenti sottratti dal reparto abbigliamento e una delle due calzava un paio di scarpe nuove di zecca prese dagli scaffali. Le sue erano nascoste nella borsa dove le ha poi trovate la polizia. Entrambe senza documenti, hanno dichiarato di essere rumene di 20 e 22 anni.
Quest’ultima, in stato interessante, ha avuto un malore mentre gli agenti svolgevano gli accertamenti del caso, così è stato necessario l’intervento di un’ambulanza che ha condotto la donna al pronto soccorso da cui è stata poi dimessa attorno alle 20,30. Nel frattempo, gli agenti al Carrefour sono riusciti ad individuare anche l’altra complice delle ladruncole, una donna che, anch’essa priva di documenti di identità, ha detto di avere 33 anni e di essere rumena. Gli agenti le hanno condotte in questura per identificarle e farle perquisire da una poliziotta che ha loro trovato, nascosti addosso, altri indumenti trafugati dal reparto abbigliamento dell’iperstore. Gli investigatori sono riusciti a risalire alla loro identità e ad ottenere i loro documenti. Tutte e tre sono risultate di origine albanese e residenti a San Pietro a Vico: sono state denunciate a piede libero per furto aggravato in concorso e per aver dichiarato false generalità agli agenti.