S.Donato, via cassaforte mentre i proprietari sono a lavoro

Un altro furto in casa che ha fruttato a ignoti malviventi un bottino di svariate decine di migliaia di euro. E’ successo nella serata di martedì (13 gennaio) in una casa di noti imprenditori di via Franceschini a San Donato. I ladri, presumibilmente più d’uno, sono entrati, secondo quanto ricostruito dai rilievi della polizia, da un cancello secondario nel giardino della casa, quindi, con una punta di diamante hanno divelto il vetro di una finestra sul lato posteriore della villa e da lì sono entrati nella casa, il tutto mentre nell’abitazione vi era una membro della famiglia un donna anziana che stava dormendo.
A quel punto hanno frugato con cura nell’abitazione, con un obiettivo ben chiaro, la cassaforte custodita all’interno di un mobile destinato a forziere al piano terra della casa, un sarcofago pesantissimo. Per asportarlo, quindi, hanno prima cercato un materasso e lo hanno messo sotto la finestra da cui erano entrati. Su quello hanno fatto scivolare la cassaforte per poi portarla via con un carrellino per superare il giardino e caricarla su un mezzo di trasporto presumibilmente un furgone. Nella cassaforte i padroni di casa avevano messo soldi e preziosi per un valore di svariate migliaia di euro.
Del furto si sono accorti i proprietari poco dopo la mezzanotte, una volta rientrati nell’abitazione dal lavoro nonostante in casa ci fosse l’anziana madre, che però non si è avveduta di nulla, i ladri hanno operato senza svegliarla, aiutati anche dal fatto che dorme in una stanza lontana da dove si trovava la cassaforte. I padroni di casa hanno subito chiamato la polizia che, arrivata sul posto, ha fatto i rilievi del caso e avviato le indagini ma dei malviventi nonostante anche il sopralluogo nel giardino non vi era più traccia. Una delle ipotesi è che i ladri conoscessero la casa e siano andati a colpo sicuro proprio per portare via la cassaforte, da aprire poi in un altro luogo, con calma e con strumenti idonei a tagliare il forziere.