Guardalinee ferito dopo la partita di calcio amatoriale

Momenti di paura, nel pomeriggio di oggi (24 gennaio), al campo sportivo di Massa Macinaia, al termine dell’incontro di calcio amatoriale tra i locali e Los Macanudos di Coreglia Antelminelli, della categoria Dilettanti prima serie Aics. Il guardalinee del Massa Macinaia, Antonio Di Muro, è stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale San Luca, dopo aver riportato un forte colpo alla testa in seguito ad una spinta che lo ha fatto cadere a terra.
Un episodio preoccupante, avvenuto ancora una volta su un campo da calcio, su cui stanno facendo chiarezza i carabinieri. Secondo una prima ricostruzione, il caos è scoppiato qualche minuto dopo dal fischio del termine partita. Di Muro, 43enne di San Leonardo in Treponzio, sarebbe stato spinto mentre cercava di sedare una rissa esplosa a fine gara tra due giocatori di casa e due calciatori di Los Macanudos. Il dirigente è finito a terra sbattendo violentemente la testa e procurandosi un taglio profondo. L’allarme è scattato immediatamente e i dirigenti di entrambe le società si sono precipitati per fermare la lite e prestare i primi soccorsi. Il guardalinee ha rischiato di soffocare, dopo essere diventato cianotico.
Soltanto il provvidenziale intervento di Daniel Pomini, giovane calciatore degli Amatori Massa Macinaia con una esperienza nella Misericordia di Lucca, è riuscito con una rapida manovra ad evitare il peggio. Nel frattempo, dopo l’allarme dato alla centrale operativa del 118, sul posto è accorsa un’ambulanza. Le condizioni di Di Muro sono apparse inizialmente molto gravi, ma dopo l’arrivo al pronto soccorso si sono stabilizzate anche se è stato trattenuto per essere monitorato accuratamente.
“L’assistente dell’arbitro – racconta il dirigente degli Amatori Massa Macinaia Gianluca Battistoni, commentando il grave episodio – è rimasto stordito per diversi minuti e, all’inizio, abbiamo avuto tutti molta paura. Riportava un vistoso taglio alla nuca ed abbiamo chiamato subito l’ambulanza. Adesso si trova al San Luca e attendiamo di capire quali siano le sue condizioni, sperando si tratti soltanto di un lieve trauma cranico”.
Dopo che Di Muro è terminato a terra la situazione ha rischiato di degenerare: quasi tutti i giocatori delle due squadre sono accorsi sulla scena. E la tensione è nuovamente salita alle stelle. I dirigenti di entrambe le squadre e gli altri compagni sono intervenuti, riportando la calma. “Il guardalinee – osserva Battistoni – era troppo scosso per parlare dopo l’accaduto. Penso che si riserverà eventuali denunce soltanto quando starà meglio”.
Nel frattempo, comunque, sul posto sono arrivate le pattuglie dei carabinieri, avvisate dal 118. I militari hanno raccolto le prime testimonianze e hanno evitato con la loro presenza altri episodi di intemperanza in campo.
Paolo Lazzari