Tenta di darsi fuoco nel letto: salvata dai carabinieri

E’ stata salvata dai carabinieri e dai pompieri una donna di mezza età che nel cuore della notte ha tentato di darsi fuoco nel letto di un appartamento a San Vito. E’ accaduto attorno alle 4,30 dopo una notte alquanto movimentata. La donna, infatti, poco dopo la mezzanotte aveva già chiamato il 118, riferendo di essere stata aggredita da quattro marocchini mentre stava entrando in quella abitazione, che non è sua e su cui stanno facendo accertamenti i carabinieri per risalire all’identità dei proprietari.

Era stato fatto scattare immediatamente l’allarme, e un’ambulanza era arrivata sul posto, constatando però che la donna non presentava alcun tipo di lesione e che, a quanto risulterebbe, si era inventata tutto.
Qualche ora dopo è stata lei stessa a chiamare nuovamente il 118: all’operatore la donna, italiana e già conosciuta per episodi simili, ha chiesto di mandare un medico, altrimenti si sarebbe data fuoco. La centrale operativa non ha sottovalutato il problema e ha contattato i militari e i vigili del fuoco, dando l’indirizzo della signora. I carabinieri e i pompieri l’hanno raggiunta in pochi minuti, trovandola in camera da letto. La donna, in preda ad una forte crisi depressiva, aveva in mano un accendino con il quale aveva iniziato a bruciare lembi di una coperta di pile. I militari sono riusciti a dissuadere la donna dagli intenti suicidi, mentre i vigili del fuoco hanno allontanato dal letto la coperta semi incendiata, per evitare il peggio.
A quel punto, la donna è stata trasferita in ambulanza all’ospedale San Luca, dove è rimasta in osservazione.