Baby vandali al parcheggio: tre 15enni denunciati – Vd e ft






di Roberto Salotti
Le telecamere di sorveglianza stavolta hanno ripreso tutto e nitidamente. In quelle immagini viene immortalato l’ennesimo raid di baby vandali in centro storico. E’ la sera del 17 gennaio scorso, 4 ragazzini tra i 13 e i 15 si ritrovano in città e poi, forse dopo qualche giro nei locali, organizzano il loro raid. A piedi raggiungono il parcheggio coperto della Cittadella, all’ex Manifattura Tabacchi. Il più piccolo, di appena 13 anni, viene lasciato all’ingresso di vedetta. Deve avvisare se arriva qualcuno.
Gli altri, tre giovanissimi tra i 14 e i 15 anni, residenti tra San Ginese e Massa Macinaia, raggiungono la struttura e corrono agli estintori, sradicandoli dalle colonne. Inizia così il gioco pericoloso: prima si spruzzano la polvere addosso, poi mirano alle auto. Due di queste vengono riempite: i baby vandali trovano i finestrini leggermente abbassati e si accaniscono, danneggiando la tappezzeria.
Poi il rituale si conclude con la fuga. I ragazzini forse non sanno che tutto questo è stato ripreso dalle telecamere, quelle che poi le incastreranno. I carabinieri della stazione di Lucca hanno chiuso le indagini in poco più di una settimana dai danneggiamenti. Analizzando i video, gli investigatori sono riusciti ad identificare i teppisti: tre sono stati denunciati per danneggiamento aggravato, mentre il 13enne non è indagato perché non imputabile, anche se i genitori sono stati avvisati. Il padre, molto dispiaciuto, si è scusato con gli inquirenti a nome del figlio. Le altre famiglie, invece, quando è stato loro resa nota la bravata dei figli sono rimasti senza parole.
Il video del raid
{youtube}zKuqDn3AkhM{/youtube}
Al momento non ci sono elementi per collegare questo episodio ad altri vandalismi avvenuti nella stessa serata in centro storico. Il sabato precedente un gruppo di ragazzini della stessa età dei tre finiti nei guai si era reso protagonista di una serie di episodi alquanto movimentati tra via San Girolamo, Corso Garibaldi e la passeggiata delle Mura, da cui erano stati lanciati sassi contro le auto (Leggi).
Da quell’episodio i carabinieri hanno intensificato i controlli nei luoghi dello struscio frequentati dai giovanissimi, tanto che negli ultimi giorni decine e decine di ragazzi, alcuni anche già noti alle forze dell’ordine, sono stati identificati e invitati ad allontanarsi.
Purtroppo, nell’ultimo mese c’era stata una recrudescenza di vandalismi. In queste zone ma anche al Chiostro della Cattedrale, dove erano stati imbrattati i marmi con il pennarello (Leggi), e all’ex tribunale civile, con danni alle auto e petardi lanciati contro le finestre dell’edificio.
FOTO – Il parcheggio dove sono entrati in azione i vandali
{youtube}ypb3kan3F0c{/youtube}