Ladri scatenati nella Piana: rubati oro, gioielli e un’auto

Si muovono come ombre, fuggendo nei campi da dove preparano i nuovi agguati e agiscono veloci come cavallette. Sembra dover essere questo l’identikit di una banda di ladri che nel pomeriggio e nella serata di ieri (6 febbraio) ha compiuto una serie di furti nella Piana di Lucca. La zona più colpita è ancora una volta quella di Altopascio, dove proseguono i raid dei ladri che già nello scorso fine settimane avevano visitato diverse abitazioni. I malviventi hanno colpito nella villa di un noto medico in via del Valico.
A dare l’allarme è stato il dottore al ritorno da una giornata di lavoro nel suo ambulatorio di Viareggio. Arrivato a casa, poco prima delle 20, si è accordo che i malviventi avevano sfondato una porta ed erano entrati nelle stanze, mettendo tutto a soqquadro. Fortunatamente, secondo un primo controllo del proprietario e della moglie, i ladri non sono riusciti a rubare nulla di valore. Forse sono stati sorpresi dal ritorno della famiglia e si sono allontanati nei campi sul retro della casa. I carabinieri hanno perlustrato la zona in lungo e in largo ma dei malviventi non è stata trovata traccia.
E’ andata peggio ai proprietari di un’altra villetta di Altopascio che hanno trovato le camere svaligiate quando sono rientrati da una serata passata fuori casa. I ladri, approfittando della loro assenza, hanno rovistato ovunque, aprendo cassetti e un armadio blindato. Sono fuggiti con un bottino, ancora approssimativo, di circa 7mila euro in gioielli – orecchini, collane e bracciali in oro – e contanti per altri cinquemila euro.
Ma la lista degli episodi di criminalità ad Altopascio non si ferma qui. In tarda serata un automobilista è stato derubato dell’auto, lasciata per qualche minuto in sosta tra piazza Tripoli e via Firenze. Il conducente, dimenticandosi la chiave della sua Fiat Panda nel cruscotto, si è allontanato per andare a comprare le sigarette ma un malvivente che forse aveva visto la scena ne ha approfittato ed è salito a bordo mettendo in moto e dandosi alla fuga. Allo sbadato automobilista non è restato da fare altro che chiamare le forze dell’ordine. I carabinieri sono accorsi sul posto e hanno iniziato le ricerche della Fiat, nella speranza di ritrovarla e restituirla al legittimo proprietario.