
Aveva denunciato di essere stato rapinato da un uomo che gli avrebbe poi portato via l’auto presa a noleggio. Ma era tutto falso. Questo hanno ricostruito i carabinieri di Pieve di Compito dopo aver ritrovato l’auto trafugata.
I fatti risalgono al pomeriggio del 26 gennaio quando una persona si è presentata alla stazione dei carabinieri di Capannori per denunciare che poche ore prima un individuo, del quale forniva anche una dettagliata descrizione fisica, lo avrebbe strattonato spignendolo giù dall’abitacolo sottraendogli l’autovettura, Fiat 500, da lui noleggiata all’Avis. Le indagini condotte dalle stazioni, interessate nelle ricerche, hanno consentito nei giorni scorsi, alla stazione di Pieve di Compito, di ritrovare l’autovettura parcheggiata nelle vicinanza dell’abitazione di un soggetto già noto alle forze dell’ordine. Di lì è partito il servizio di osservazione per cogliere sul fatto l’autore del reato.
E la trappola è scattata nel pomeriggio di ieri (7 febbraio) quando verso le 15 due persone sono uscite da quell’abittazione e sono saliti in macchina. Dopo poche centinaia di metri però hanno trovato ad aspettarli una pattuglia dei carabinieri di Pieve di Compito che li ha fermati e portati in caserma. Alla guida un 24enne di Pieve di Compito che ha dichiarato di non aver picchiato nessuno per appropriarsi della macchina, ma di averla vista incustodita con le chiavi inserite nel cruscotto e per questo, approfittando della totale assenza del proprietario, se ne era appropriato. Contestualmente, alla caserma dei carabinieri di Capannori, i militari chiamavano il “rapinato” per dare conferma, eventualmente, di essere stato rapinato da quell’individuo, attraverso il riconoscimento fotogradico.
Dopo aver notato troppe incongruenze nel racconto dei fatti e vista l’incertezza nel riconoscere il soggetto in foto, le domande dei carabinieri sono iniziate ad essere incalzanti finchè l’uomo non è crollato ed ha dichiarato di essersi inventato tutto. Aveva denunciato di essere stato rapinato della macchina poiché la società di noleggio gli avrebbe addebitato la somma di 12mila euro circa, perché l’assicurazione non avrebbe coperto il danno per un furto commesso in queste assurde circostanze, laddove la responsabilità sarebbe ricaduta solo ed esclusivamente su di lui. A concusione di tutta questa vicenda il 24enne è stato denunciato per il furto del’autovettura oltre che per ricettazione, poiché nella sua abitazione sono stati trovati molti oggetti provento di furto. L’uomo che aveva denunciato la rapina, un 55enne di Capannori, dovrà invece rispondere davanti all’autorità giudiziaria di simulazione di reato.