Aggredisce guardia giurata al pronto soccorso: in manette

Ha seminato lo scompiglio al pronto soccorso del San Luca, aggredendo la guardia giurata e minacciandolo con un coltello a serramanico. Poi ha lottato con gli agenti della polizia prima di finire in manette. E’ successo ieri sera quando la polizia ha arrestato un 39enne di origine tunisina per resistenza a pubblico ufficiale, resistenza e lesioni a personale incaricato di pubblico servizio e porto abusivo di armi.

L’uomo, intorno alle 22, palesemente ubriaco, aveva iniziato a disturbare gli altri pazienti ed altre persone presenti al Pronto Soccorso. Poi, prima che sul posto giungessere gli agenti della volante, chiamati dal personale sanitario, si è scagliato contro la guardia giurata presente al presidio e chiamata dai medici. Ma la risposta è stata violenta: prima l’aggressione, quindi un pugno al volto e il tentativo, per fortuna bloccato, di ferirlo con un coltello a serramanico. I poliziotti, giunti sul posto, lo hanno disarmato a fatica e lo hanno ammanettato mentre continuava a spintonare e a scalciare cercando di divincolarsi in tutti i modi. Nella colluttazione la guardia giurata ha riportato un trauma distorsivo al polso destro e contusioni multiple, giudicate guaribili in dieci giorni. Dai successivi accertamenti effettuati è emerso che l’arrestato, già noto alle forze dell’ordine per episodi di furti e spaccio, era già sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria perché imputato per altri delitti. Stamani è stato giudicato per direttissima al tribunale di Lucca.