Fugge dalla finestra con soldi e gioielli della pensionata

Il truffatore e ladro, smascherato all’ultimo minuto, da un’arzilla pensionata, riesce a fuggire con il bottino lanciandosi dalla finestra. Accade a Farneta, nella villetta dove vive da sola una settantenne: un falso idraulico le si è presentato a casa attorno alle 10 di martedì mattina, avvertendola che c’era un grave rischio di contaminazione dell’acqua. La falda – ha detto il finto operaio, un uomo tra i 30 e i 40 anni – era stata contaminata da uno sversamento di mercurio e ci sarebbero potuti essere rischi per le banconote e i gioielli custoditi in casa.

Una truffa ormai ben collaudata che, nonostante gli avvertimenti delle forze dell’ordine che chiedono sempre cautela in casi come questi, ha fatto una nuova vittima. Il malvivente, infatti, si è allontanato a bordo di un’auto scura con un bottino di mille euro in contanti e altri monili in oro e gioielli, per svariate migliaia di euro.
Tutto è accaduto a metà mattinata. La pensionata era in casa da sola, quando è suonato il campanello. La donna è andata ad aprire e si è trovata di fronte un uomo in tenuta da idraulico. Il falso tecnico si è spacciato per un dipendente della Geal e ha chiesto alla signora di mostrargli dove si trovava il contatore dell’acqua. La proprietaria di casa ha chiesto immediatamente spiegazioni e ha avuto una spiacevole sorpresa. L’operaio l’ha informata del rischio di una contaminazione nelle tubature dell’acqua e a quel punto la donna gli ha lasciato fare.
Mentre il falso idraulico si è messo all’opera simulando verifiche sotto l’acquaio, la donna è rimasta per un po’ ad osservarlo. Poi lui le ha chiesto, per sicurezza, di riporre tutte le banconote e i gioielli nel frigorifero, assicurandole che in quel modo si sarebbero salvate dalla contaminazione. L’anziana ha eseguito gli ordini con grande zelo. Completate le operazioni le è stato chiesto di andare ad aprire il rubinetto del bagno ma la donna arrivata nel corridoio ha avuto un attimo di esitazione ed è tornata sui suoi passi, vedendo il malvivente che aveva arraffato il bottino. A quel punto, vistosi scoperto, l’uomo è saltato giù dalla finestra del piano terra e ha raggiunto l’auto dileguandosi. Alla malcapitata non è restato da fare altro che avvisare i carabinieri di Nozzano, arrivati sul posto per i rilievi del caso.

Roberto Salotti