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Aveva architettato un sistema per portare via prodotti da banco dalla farmacia, senza farsi vedere e poi rivenderli. Ma alla fine era scattata una denuncia quando i proprietari della farmacia Pachetti di via di Tiglio a San Filippo si erano accorti che a fine giornata mancava varia merce dagli scaffali. Dopo questa scoperta si sono rivolti ai carabinieri di Borgo Giannotti che per riuscire a capire come spariva la merce dalla farmacia hanno dovuto avviare varie indagini.
Decisive, come è emerso durante il dibattimento questa mattina al tribunale monocratico di Lucca, sono state le intercettazioni ambientali, fatte attraverso le telecamere di video sorveglianza da cui è risultato che la responsabile degli ammanchi di merce era una donna di 53 anni Angela Butu, che aveva trovato un sistema per portare via i prodotti farmaceutici in varie occasioni, approfittando di momenti di distrazione del personale. Alla fine del processo per questi fatti che risalgono al 2013 il giudice monocratico ha condannato la Butu a 8 mesi. (g.m.)