Torna in manette per l’aggressione ad un detenuto

14 febbraio 2015 | 11:03
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Torna in manette per l’aggressione ad un detenuto

Doveva scontare una pena di un anno e due mesi di reclusione per una aggressione ad un altro detenuto del carcere di Lucca, dove si trovava rinchiuso. E’ stato arrestato per questo motivo Mazouz Madani, algerino di 48 anni, residente a Seravezza. E’ accusato dell’episodio di violenza avvenuto al San Giorgio nel maggio del 2010. Vittima dell’aggressione il compagno di cella, con il quale non andava d’accordo. Al culmine di una lite, l’altro detenuto aveva tentato di colpirlo con un pezzo di ferro strappato ad una branda, ma il 48enne era riuscito a disarmarlo con una testata in pieno volto e lo aveva ripetutamente colpito al volto ed al capo, provocandogli ferite alla testa e la frattura del naso e di uno zigomo, giudicate guaribili in 30 giorni.

Mazouz era stato alla fine bloccato dagli agenti della polizia penitenziaria e denunciato. La condanna è diventata definitiva ed è stato arrestato dopo essere stato rintracciato dagli agenti della squadra mobile di Lucca.