Rubati i premi del campionato italiano invernale di lanci

L’amara sorpresa l’hanno avuta questa mattina (21 febbraio) attorno alle 6,30 arrivando al campo Moreno Martini dove da oggi è in programma la due giorni dei campionati italiani di lanci, con 36 squadre provenienti da tutta Italia in città. “E’ Lucca che ci farà una colossale figuraccia”, dice il dirigente Sergio Martinelli, tra i primi a scoprire che i ladri nella notte erano entrati forzando le porte di sicurezza, senza lasciare il minimo segno di effrazione, rubando tutti i premi destinati agli atleti: 60 cesti pieni zeppi di prodotti tipici locali, per un valore di circa 3mila euro. Tutti spariti. Una mezza busta di farro è il lascito dei malviventi che hanno rovistato ovunque e non trovando più le attrezzature e i computer, tolti dalla struttura dopo l’ultimo clamoroso furto del 25 gennaio scorso (Leggi l’articolo), si sono presi i premi degli atleti. Non contenti i malviventi hanno portato via anche sei bombole del gas e hanno richiuso dietro di loro le porte delle uscite di sicurezza, che la società da tempo aveva chiesto al Comune di sistemare.
“Siamo stufi: questa è la dimostrazione che questa struttura non è sicurezza e ormai è conclamato – spiega Martinelli -. Ora però non siamo più disposti a tollerare oltre. Se il Comune intende abbandonare questo posto, lo faccia pure. Ma non con noi dentro. Da due settimane lavoravamo a questo evento, non solo per noi ma per la risonanza che poteva avere per l’intera città. Oggi cosa diremo a tutti? Ci dispiace, i premi ce li hanno rubati. Bella figura, ma ce la farà il Comune, il sindaco Alessandro Tambellini e l’assessore Celestino Marchini”.
L’Atletica Virtus esasperata e dopo i quattro colpi in pochissimi mesi alza ormai bandiera bianca: “Stavolta o si interviene o ce ne andiamo da questa struttura – incalzano ancora dalla Virtus -: una situazione del genere non può essere infatti più tollerata”.
Dopo il raid del 25 gennaio scorsi durante il quale i ladri oltre ha rubare pc e attrezzi provocarono danni alle porte e ai distributori di bevande, c’era stato un incontro tra i dirigenti e l’amministrazione comunale. “A quel confronto – dice Martinelli – non è più seguito niente. Tanto che stamani siamo di nuovo qui a fare i conti con un’altra incursione”.
Stamani il custode e i dirigenti hanno chiamato i carabinieri, arrivati sul posto con una pattuglia per i rilievi del caso. Soltanto ieri sera c’era stato un altro furto. Ad essere preso di mira era stato il furgoncino del padre di una atleta. L’uomo era arrivato al Moreno Martini a prendere la figlia ma mentre era nella struttura nel piazzale i ladri erano in azione e hanno rubato una motosega che si trovava all’interno del mezzo: “Abbiamo chiamato la polizia – dice Martinelli – ma ci rendiamo conto che per loro è una lotta impari. Quello che ci interessa è che la struttura venga resa sicura e per questo chiediamo al Comune di muoversi per installare un allarme e per adeguare le porte”.
Fortunatamente le medaglie erano state portate a casa dai dirigenti e oggi, con una soluzione all’ultimo tuffo, si sono potute svolgere le premiazioni. Alla cerimonia ha preso parte anche l’assessore allo sport del Comune di Lucca, Celestino Marchini, con il quale la società ha avuto un colloquio sull’episodio avvenuto nella notte. Intanto, a inizio marzo, il vicesindaco Ilaria Vietina ha fissato un incontro e sopralluogo alla struttura, per verificare il da farsi. L’amministrazione conta di poter intervenire installando almeno le telecamere di videosorveglianza. “E’ il minimo che possa essere fatto – aggiunge l’assessore Marchini -. E’ comprensibile l’amarezza dei dirigenti della Virtus per quanto è avvenuto e credo di poter rassicurare sul fatto che il Comune troverà il modo per garantire la sicurezza”.
rob. sal.