
L’ultimo addio a Sauro Tortelli, l’imprenditore 41enne, titolare del centro benessere Vitality di Piazza al Serchio, rimasto ucciso ieri mattina (5 marzo) nella sua auto colpita da un masso precipitato sulla Lodovica tra Valdottavo e Rivangaio (Articolo e foto), si terrà domani (7 marzo) alle 15,30 a Magliano. Una piccola frazione del comune di Sillano Giuncugnano e uno dei luoghi più colpiti dal terremoto del giugno del 2013, destinata ad accogliere una marea di parenti, amici e conoscenti, ancora increduli per la drammatica scomparsa di Sauro, originario di Camporgiano ma che viveva da tempo a Varliano con la moglie Flavia Carrari e i due figli piccoli. I funerali celebrati dal parroco si svolgeranno non nella chiesa, ancora inagibile a causa del sisma in Garfagnana, ma nella vicina palestra.
“Non si può morire in questo modo al giorno d’oggi”, è uno dei messaggi più ricorrenti lasciati da amici e conoscenti su Facebook, riferendosi alla tragica fatalità in cui è incorso ieri mattina attorno alle 8. Sauro, secondo quanto ricostruito dai carabinieri, era alla guida della sua Ford S Max e viaggiava verso Pisa, dove doveva condurre la collega di lavoro, Angiolina Tamagnini, 39 anni, di Castelnuovo, che è rimasta ferita soltanto in modo lieve. Arrivati a Rivangaio, a qualche metro dal ponte sul Serchio, un macigno che si è distaccato dal versante del monte che sovrasta la strada provinciale ha superato le reti di protezione ed è piombato sul tettuccio dell’auto nel lato del conducente. Per Tortelli non c’è stato niente da fare: inutile la disperata corsa delle ambulanze e dei vigili del fuoco, è morto sul colpo. La sua salma in mattinata è stata trasferita all’obitorio comunale di Castelnuovo, dove stasera si terrà il rosario in sua memoria. Socio di Confartigianato, Sauro aveva fatto parte anni fa anche del gruppo folclorico La Muffrina di Camporgiano e da circa 8 anni aveva aperto il centro benessere di Piazza al Serchio, molto frequentato da clienti provenienti da tutta la Garfagnana (Leggi).