Trovato cadavere nei boschi del compitese

9 marzo 2015 | 09:47
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Trovato cadavere nei boschi del compitese

Lo hanno trovato impiccato al grosso ramo di un albero sull’orlo di una scarpata. Appeso ad una corda c’era il corpo, ormai privo di vita, di un operaio di 46 anni, originario della provincia di Pistoia ma abitante da tempo con la famiglia nel comune di Montecarlo. A fare la macabra scoperta sono stati alcuni operai che stavano ripulendo il bosco a Sant’Andrea di Compito, in vista del via alla mostra delle camelie. Hanno notato un’auto abbandonata lungo la strada che conduce al Monte Serra e hanno avvisato i carabinieri. Era la vettura a bordo della quale il 46enne si era allontanato da ieri da casa, minacciando il suicidio.

La moglie era accorsa dai militari per denunciare l’accaduto ed erano iniziate le ricerche. Purtroppo l’epilogo è stato drammatico.
Attorno alle 10 di stamani (9 marzo) le pattuglie dei carabinieri di Pieve di Compito e del Norm di Lucca hanno raggiunto il Monte Serra e si sono fatti aprire un varco nella boscaglia dai vigili del fuoco, per recuperare la salma dell’operaio, ormai morto da ore, forse già da ieri. Per lui non c’era nulla da fare. Lascia la moglie e due figli piccoli. Alla base del gesto, secondo gli investigatori, ci sarebbe stata una forte forma di depressione.