
Alla fine il giudice per l’udienza preliminare li ha rinviati a giudizio e dovranno comparire davanti al collegio giudicante il prossimo 11 giugno per rispondere dell’accusa di tentata truffa e peculato. Alla sbarra ci sono i vertici dell’Anpana lucchese, Laura Galleni e Angelo Bertocchini, e il proprietario di un’agraria, Massimiliano Giusti. La storia è quella del furetto Tea (leggi qui) che ha tanto appassionato molti animalisti lucchesi e ora rischia di mettere nei guai i tre imputati, che secondo il pubblico ministero Antonio Mariotti hanno agito in concorso.
La storia comincia nel 2012, quando una coppia di fidanzati, a causa di problemi personali, sono costretti ad assentarsi da casa. In quei giorni il loro furetto mielato, femmina, di nome Tea, fugge dalla custodia dei genitori di uno dei due. L’animale pochi giorni dopo viene recuperato dai volontari dell’Anpana, secondo quanto emerso nel corso delle indagini. Una volta però che i proprietari del furetto cominciano a chiederne la restituzione, la vicenda si complica, perché la riconsegna dell’animale ai proprietari tarda, fino a quando una sera riportano a casa dei due ragazzi un furetto, che non solo è più scuro nel mantello rispetto a Tea, ma che dopo la visita veterinaria risulta essere non una femmina, ma un maschio particolarmente aggressivo, mentre la femmina era molto docile. I proprietari si rivolgono all’avvocato Eleonora Romani che procede subito a informare la procura della repubblica con una notizia di reato. Da lì partono le indagini condotte dalla Polizia provinciale che coinvolgono anche un commerciante, il titolare dell’agraria che si sarebbe reso disponibile a procurare ai vertici dell’Anpana un animale da sostituire con il furetto Tea.
Questa mattina un primo epilogo della vicenda è arrivato in aula davanti al gup Pezzuti che ha ravvisato nelle 170 prove raccolte dall’accusa gli estremi di reato e pertanto ha deciso di rinviare i tre imputati a giudizio. Rimane ancora da capire. e forse questo chiarimento arriverà nell’aula di tribunale, che fine abbia fatto il furetto Tea di cui oramai non sia hanno più notizie da parecchio tempo.
Gabriele Mori