
Se ne andava in giro, tranquillamente, con un revolver calibro 38 special, rifornito di cartucce, senza avere il porto d’armi, ma è stato controllato e denunciato dalla polizia. In particolare, un uomo di 58 anni, originario di Lucca e residente a Siena, è stato fermato ieri sera (10 marzo) dagli agenti delle volanti della questura, durante il servizio di controllo del territorio, mentre viaggiava in compagnia di una donna, a bordo della propria autovettura Subaru Forester, nei pressi di Strada di Busseto. I poliziotti hanno chiesto ai due i documenti per procedere alla loro identificazione, notando subito un’evidente agitazione da parte dell’uomo, che si è mostrato particolarmente teso durante il controllo, come se avesse qualcosa da nascondere.
Sceso dall’auto, dopo che gli agenti l’hanno invitato a mostrare il contenuto delle tasche del giubbotto che indossava, per verificare se vi avesse occultato qualcosa, turbato dalla loro richiesta si è avvicinato alla porta, lato guida dell’autovettura, togliendosi il bomber per poi consegnarlo nelle loro mani. L’atteggiamento insolito tenuto dall’uomo ha fatto insospettire ancor di più i poliziotti che hanno deciso di perquisirlo.
Dopo aver controllato bene il giubbotto, sono passati al vaglio del gilet multitasche che lo stesso indossava e, nella tasca interna, con la cerniera aperta, hanno sentito un oggetto che aveva la forma di una pistola revolver. A quel punto hanno intimato all’uomo di alzare le mani estraendo l’arma dal gilet. Il poliziotto, peraltro esperto in materia dato che è anche un istruttore di tiro, conoscendo bene il tipo di revolver che non è dotato di sicura, ha subito ha verificato se fosse o meno privo di cartucce, riscontrando che era rifornito di tutte e sei le pallottole.