Un lucchese nei guai per deposito abusivo di munizioni

La polizia di Pisa ha sequestrato un deposito per la vendita di munizioni ad un campo di tiro a volo del comune di Pisa, nonché di circa 33.000 cartucce custodite abusivamente. La questura ha eseguito il provvedimento disposto dal gip del Tribunale di Pisa, Giulio Cesare Cipolletta, su richiesta del pubblico ministero della locale Procura della Repubblica, Flavia Alemi. A seguito di un controllo da parte degli agenti della squadra di polizia amministrativa della questura è stato accertato che il titolare del deposito, un cittadino di 61 anni, residente a Lucca, aveva violato le prescrizioni imposte dalla legge e dalla relativa licenza prefettizia, a tutela dell’incolumità pubblica.

Gli accertamenti dei poliziotti hanno consentito di verificare che il titolare aveva destinato l’ufficio segreteria a magazzino per il deposito e la vendita delle cartucce, accatastate in terra e sugli scaffali, senza rispettare le prescritte regole di sicurezza. Aveva destinato in tal modo, di fatto, un locale inidoneo come l’ufficio di segreteria a deposito di armi e cartucce.