
La polizia di Stato di Lucca ha effettuato nelle ultime 48 ore tre arresti perordini di carcerazione, emessi dal Tribunale di Sorveglianza di Firenze. Il primo ad essere rintracciato e tratto in arresto e che sconterà ai domiciliari nella propria abitazione di S. Anna è stato un 79 enne nato Roma, residente a S. Anna: è stato tratto in arresto dalla sezione catturandi della Squadra Mobile della Questura in esecuzione di un ordine di carcerazione del Tribunale di sorveglianza di Firenze, perché doveva scontare la pena a circa 7 mesi di reclusione in detenzione domiciliare a seguito di condanna per reati finanziari, commessi a Lucca negli anni scorsi. L’uomo, tramite il legale, aveva chiesto la misura alternativa più blanda dell’ affidamento in prova ai servizi sociali, rigettata dal Tribunale che ha ordinato di scontare la pena agli arresti domiciliari.
Il secondo ad essere stato rintracciato e tratto in arresto è stato un quasi ottuagenario originario di Ancona e residente a S. Vito: è stato tratto in arresto a seguito di condanna ad 8 mesi di reclusione per il reato di furto, commesso in Lucca nel 2011. Anche per lui la richiesta di affidamento in prova era stata respinta dal Tribunale di Sorveglianza di Firenze. Il terzo arresto ha riguardato un 40enne di Porcari: deve scontare una condanna un anno e sei mesi di reclusione per reati inerenti gli stupefacenti. Questi, a differenza dei primi due, dopo un passaggio negli uffici della Mobile per il rituale fotosegnalamento e la notifica del provvedimento restrittivo, sconterà la pena al carcere S. Giorgio.