Raffica di arresti e denunce, la polizia festeggia 163 anni

22 maggio 2015 | 11:20
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Raffica di arresti e denunce, la polizia festeggia 163 anni
Raffica di arresti e denunce, la polizia festeggia 163 anni
Raffica di arresti e denunce, la polizia festeggia 163 anni
Raffica di arresti e denunce, la polizia festeggia 163 anni
Raffica di arresti e denunce, la polizia festeggia 163 anni
Raffica di arresti e denunce, la polizia festeggia 163 anni

Una presenza sul territorio, che deve continuare ad essere sempre più concentrata sulla prevenzione, oltre che sul contrasto dei reati, sempre più radicata. E’ questo l’impegno che stamani (22 maggio) il questore Vincenzo Ciarambino si è assunto davanti alle autorità locali e ai poliziotti in forza a Lucca per il 163esimo anniversario della fondazione della polizia di Stato. Alla sede della Polizia Stradale, dove sono stati consegnati anche i riconoscimenti e gli encomi agli agenti che si sono distinti per le operazioni sul territorio, il questore saluta i suoi primi sette mesi alla guida della polizia di Stato di Lucca, senza soffermarsi troppo sui numeri ma parlando “degli uomini e delle donne che ogni giorno con il loro lavoro sulle strade, negli uffici o con le indagini sul web”, contribuiscono a quel principio “esserci sempre” che la polizia ha fatto proprio.

Davanti al prefetto Giovanna Cagliostro e ad alcuni magistrati, tra cui il procuratore capo Aldo Cicala e i pm Fabio Origlio e Aldo Ingangi, il questore non manca di salutare il sindaco Alessandro Tambellini e il presidente della Provincia Stefano Baccelli, con una sottolineatura. “Apprezzo – ha detto – la presenza di Comune e Provincia che per così dire sono legati in una sorta di abbraccio, nell’impegno a trovare una nuova e più adeguata sede per la questura di Lucca”.
I dati sull’attività nel 2014 parlano da soli. “Nei primi quattro mesi dell’anno abbiamo riscontrato – ha detto il questore – un calo dei reati di circa il 21% rispetto all’anno precedente. Ma c’è ancora da fare e vogliamo fare di più per contrastare soprattutto i furti in abitazione, sebbene anche per essi abbiamo registrato un sensibile calo”. Nel corso dell’anno passato sono stati 140 gli arresti eseguiti da squadra volanti e squadra mobile, a cui vanno aggiunti quelli della polizia stradale e dei commissariati. Per quello che riguarda il controllo del territorio le volanti hanno identificato in tutto 17.418 personale e passato al setaccio 6.793 veicoli. Quaranta gli arresti, di cui sette per spaccio di stupefacenti, con il sequestro di 981,80 grammi di droga e 7 piantine di marijuana. Nell’attività di contrasto ai furti sono state arrestata in flagranza 4 persone per rapina e 20 per furti in abitazione, o su vetture e in esercizi commerciali. Salvate anche 8 persone che stavano tentando il suicidio. Non è stata da meno l’attività della polizia amministrativa: 87 i locali pubblici ispezionati, 13 i provvedimenti eseguiti ai sensi dell’articolo 100 del Tulps nei confronti di altrettanti locali per motivi di sicurezza e ordine pubblico. Sono stati emessi anche 91 provvedimenti di revoca o rifiuto di licenze ed autorizzazioni per le armi e 16 provvedimenti di revoca o rifiuto di licenze amministrative.
Forte soprattutto l’attività di prevenzione, che si è tradotta in 200 fogli di via, 82 avvisi orali, 20 proposte di sorveglianza speciale, 6 Daspo, 19 ammonimenti per stalking, 6 ammonimenti per atti di violenza domestica.
La polizia scientifica ha eseguito invece 75 sopralluoghi dopo reati, soprattutto furti in abitazione e rapine, 45 analisi di stupefacenti e 1.670 foto segnalamenti, oltre a 1.410 rilievi fotografici e 82 videoriprese nelle attività di pg e per l’ordine pubblico. Settantadue poi sono state le persone denunciate per occupazione di edifici, imbrattamenti e rissa.
Un altro fiore all’occhiello della questura di Lucca, la squadra mobile. Il questore stamani non ha mancato di sottolinearlo dando il suo saluto a Virgilio Russo per tanti anni alla guida dell’ufficio, che lascia lunedì per ricoprire un analogo incarico alla questura di Ancona. Russo è stato salutato da colleghi e autorità da un lungo applauso ed al termine della cerimonia, insieme ad alcuni dei suoi agenti, è stato insignito di encomio per aver diretto una delicatissima inchiesta che aveva portato a smascherare un giro internazionale di riciclaggio di auto di lusso.
Sono stati 76 gli arresti eseguiti in un anno dalla squadra mobile, tra cui spiccano i 4 finiti in manette con l’accusa di aver ucciso nella propria casa, dopo una rapina, Maria Luana Mariani, il 4 aprile dello scorso anno a Vittoria Apuana. Altre sette ordinanze sono state eseguite nei confronti di 7 albanesi per furti in abitazione e riciclaggio di autovetture. Nell’attività di indagine è stata proposta anche la misura della sorveglianza speciale nei confronti di 7 pluripregiudicati e il sequestro patrimoniale di mobili e immobili per il valore complessivo di 2 milioni di euro. Nel contrasto allo spaccio, il bilancio è lusinghiero: 113 chilogrammi di marijuana sequestrati.
Per quello che riguarda l’immigrazione clandestina sono stati emessi 203 provvedimenti di espulsione, 24 accompagnamenti alla frontiera e 70 ordini di allontanamento dal territorio nazionale.
Brillanti anche i risultati raggiunti dalla polizia stradale con più di 600 incidenti rilevati, 22.858 persone identificate e 20.292 veicoli controllati. Quasi 10mila le contravvenzioni al codice della strada rilevate, mentre sono state 219 le persone denunciate, delle quali 11 sono state arrestate. Per quello che riguarda poi il contrasto allo spaccio di stupefacenti, sono stati sequestrati 22mila grammi di droga.
La tutela della sicurezza a bordo dei treni e nelle stazioni è stato il principale obiettivo della Polizia ferroviaria di Lucca che ha denunciato 41 persone, di cui tre arrestate. Sono state controllate in tutto 8.546 persone, con l’impiego di 965 pattuglie in stazione e 551 a bordo dei treni.

In allegato tutti i poliziotti insigniti degli encomi