Virgilio Russo promosso capo della Squadra mobile di Ancona

Il capo della squadra mobile di Lucca, vicequestore aggiunto, Virgilio Russo, da lunedì (25 maggio) lascerà il suo attuale incarico per trasferirsi ad Ancona dove andrà a guidare la Squadra mobile distrettuale del capoluogo marchigiano.

Un importante avanzamento di carriera per un ottimo investigatore, come lo ha definito il questure di Lucca Ciarambino, Russo infatti ora andrà a ricoprire un ruolo particolarmente delicato e importante ad Ancona, che dovrebbe rappresentare un importante opportunità. “Con Virgilio Lucca perde un ottimo poliziotto e un’ottima persona che in futuro speriamo possa tornare a lavorare con noi”, ha sottolineato il questore durate i saluti a cui hanno partecipato tutti gli uomini e le donne della questura. Russo è arrivato a Lucca nel 1995, praticamente rimanendo sempre legato alla città anche se per tre anni ha lavorato a Firenze e per altri tre anni a Pisa. A Lucca ha ricoperto vari ruoli dirigenziali all’intero della questura occupandosi di immigrazione, investigazioni e spesso guidando operazioni anche di rilievo contro le attività criminali locali o contro le ramificazioni di strutture più articolate che cercavano di inserirsi nel territorio della provincia lucchese. Negli anni Russo ha dato prova delle sue capacità professionali di poliziotto e si è fatto apprezzare dai colleghi e dalle persone per la sua grande umanità, un “gigante buono” come lo ha definito il questore di Lucca. Dalla prossima settimana a ricoprire il suo incarico ci sarà una donna, Silvia Cascino, attuale vicecapo della Squadra mobile a Prato. (g.m.)