Tenta di investire un agente: preso dopo l’inseguimento

Ha tentato di investire l’agente della polizia municipale di Altopascio che gli aveva intimato l’alt, lungo la via Romana, e poi è fuggito a tutta velocità a bordo di una Renault Scenic. Il conducente dell’auto, un 36enne residente in Verrsilia, è stato bloccato in pieno centro a Porcari dopo un rocambolesco inseguimento degli agenti, guidati dall’ispettore capo Italo Pellegrini. E’ accaduto ieri mattina (25 maggio) attorno alle 13 mentre la pattuglia della municipale era impegnata nei controlli sulla sicurezza stradale.  Il conducente dell’autovettura, appena ha scorto l’agente, ha ulteriormente accelerato e ha passato il posto di controllo omettendo di fermarsi e dandosi alla fuga in direzione di Lucca.

Gli agenti altopascesi, senza il minimo indugio, si sono posti all’inseguimento e sono riusciti a bloccarlo nel centro di Porcari, sotto lo sguardo attonito di cittadini che si intrattenevano nel centro del paese. Da successivi accertamenti è emerso che a bordo dell’autovettura fermata si trovavano tre giovani pregiudicati della Versilia che non hanno fornito motivazioni sulla loro presenza nella Piana di Lucca. Tutti e tre tra l’altro già noti per furti, rapine e stupefacenti. Molte sono state le violazioni contestate al conducente. L’uomo, infatti, era con patente sospesa dal 2005 perché accusato di aver provocato un incidente stradale dopo aver assunto oppiacei. Non solo: il veicolo è risultato privo di assicurazione obbligatoria e di revisione ed è stato naturalmente sequestrato. Il sindaco di Altopascio Maurizio Marchetti ha espresso al comandante Domenico Gatto la sua soddisfazione per l’esito dell’operazione: “Certo che è inquietante – ha detto – che personaggi con alle spalle rapine e altri reati girino per le strade privi da 10 anni della patente, ma per fortuna i controlli dei nostri agenti hanno colpito nel segno”.