
E’ la quarta rapina messa a segno dall’estate del 2013. Il supermercato Dico di via della Stazione a Porcari finisce per l’ennesima volta nel mirino delle bande di rapinatori che colpiscono anche oggi (29 maggio) nell’orario di pranzo, come nelle altre occasioni. Poco prima delle 14, una coppia di banditi – entrambi stranieri, forse nordafricani, travisati e vestiti con tuniche nere – è entrata in azione nel supermercato, minacciando le commesse con un coltello. I malviventi si sono avvicinati alle casse aperte, facendosi consegnare da una dipendente l’incasso di 980 euro, allontanandosi velocemente a piede forse per raggiungere il complice e fuggire a bordo di un’auto.
Nel supermercato al momento del colpo c’erano un paio di clienti che non si sarebbero accorti di niente, perché erano intenti a fare la spesa tra gli scaffali. A dare l’allarme è stato il personale del negozio non appena ha visto sparire i due malviventi. I carabinieri di Capannori e quelli del radiomobile si sono precipitati sul posto e mentre alcuni militari hanno iniziato le indagini del caso, ascoltando le persone presenti al momento del blitz, altri sono stati impegnati nelle ricerche dei due rapinatori. Posti di controllo sono stati allestiti in tutta la Piana per acciuffare i banditi ma finora le ricerche non hanno dato l’esito sperato.
I due rapinatori, con accento arabo e di incarnato scuro, hanno fatto capire subito le loro intenzioni: uno di loro si è avvicinato alla cassiera minacciandola con il coltello e chiedendo il denaro, mentre l’altro è rimasto vicino all’ingresso, forse per controllare che non arrivasse nessuno. Poi, entrambi, preso il bottino, si sono messi a correre nel piazzale e si sono allontanti facendo perdere le loro tracce.
L’ultimo colpo al Dico di Porcari risale al 23 ottobre scorso (Leggi). I tre banditi, armati di coltello e travisati con dei foulards, in quel caso avevano minacciato l’unica cassiera che si trovava nel market, terrorizzando anche i due clienti presenti, un uomo e una mamma con un bambino in braccio che erano in fila per pagare la spesa. La dipendente non aveva opposto alcuna resistenza e i malviventi avevano preso il denaro contenuto nel registratore di cassa, poco più di mille euro. Un altro colpo era stato messo a segno da un bandito solitario il 26 giugno di un anno fa. Un cliente aveva cercato di fermarlo, lanciandogli contro una bottiglia d’olio (L’articolo).
Lo stesso supermercato era stato preso di mira il 27 luglio del 2013 da una coppia di rapinatori armati di pistola, che erano riusciti a darsela a gambe con un bottino di circa 10mila euro. Minacciando i dipendenti, infatti, si erano fatti aprire la cassaforte negli uffici (Leggi).
Rob. Sal.