Riconoscimenti ai carabinieri che si sono distinti – Foto






Una cerimonia austera per celebrare i 201 anni della fondazione dell’Arma dei carabinieri e festeggiare anche i risultati raggiunti nel corso dell’ultimo anno. E’ stato il comandante provinciale Stefano Fedele a dare inizio oggi pomeriggio (5 giugno) alle 18 alle celebrazioni all’interno della caserma di Cortine degli Svizzeri, alla presenza alla presenza del prefetto di Lucca, Giovanna Cagliostro, e delle massime autorità provinciali e cittadine, del gonfalone del Comune di Stazzema, dei gonfaloni della Provincia e della città di Lucca, dei labari dell’Associazione Nazionale Carabinieri in congedo, e dei familiari dei carabinieri premiati.
Uno schieramento formato da un plotone di militari in divisa storica, dai comandanti delle stazioni dei carabinieri dislocate su Lucca e provincia, dai carabinieri che si sono distinti in operazioni di servizio, ha scandito le fasi della solenne cerimonia.
Il colonnello Stefano Fedele, dopo la lettura del messaggio augurale del presidente della Repubblica e dell’ordine del giorno del comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, il generale di corpo d’armata Tullio Del Sette, ha rinnovato ai militari presenti la propria stima e gratitudine per l’impegno quotidiano al servizio dell’istituzione ricordando che la storia dell’Arma è costruita su valori morali, su atti di eroismo e di sacrificio che i carabinieri, ora come in passato, compiono per portare avanti la loro missione, finalizzata alla salvaguardia della collettività.
Nel corso della cerimonia alcuni militari, che si sono contraddistinti per particolari operazioni di servizio, sono stati insigniti di un attestato di benemerenza, consegnato da parte delle autorità presenti. Riconoscimenti sono stati consegnati al tenente colonnello Sergio Zaccariello, comandante del reparto operativo di Lucca, al luogotenente Riccardo Cappelletti, al brigadiere Ferdinando Lepauro, al vice brigadiere Sandro Podda e all’appuntato Mirko Venturi. I riconoscimenti sono stati assegnati per le indagini che hanno portato all’arresto dei presunti killer dell’ex agente ucciso nella sua abitazione a Minucciano.
L’inchiesta che ha portato invece a sgominare una banda dedita allo spaccio di stupefacenti, con l’arresto di 19 persone e al sequestro di armi e droga, è valso il riconoscimento al luogotenente Luigi Golia, al maresciallo Domenico Percoco, al vice brigadiere Daniele Martinelli, agli appuntati scelti Cristian Colombo e Davide D’Amico e all’appuntato Mirko Venturi. Attestati anche al luogotenente Giuseppe Alaimo, al maresciallo Massimo Merlo e al maresciallo Graziano Tranquilli per l’arresto di 4 persone accusate di numerosi furti. Il salvataggio di una anziana dalla casa in fiamme è valso il riconoscimento invece agli appuntati scelti Gennaro Longo e Matteo Malatesta. Al maresciallo Paolo Massimo Anselmo e al brigadiere Daniele Salerno è stato consegnato l’attestato per una indagine condotta su un traffico di droga, conclusasi con l’arresto di 17 persone. Nel corso della cerimonia la tessera di socio onorario della Associazione Nazionale Carabinieri in congedo al Procuratore Capo della Procura della Repubblica di Lucca, Aldo Cicala.
FOTO – La cerimonia in Cortile degli Svizzeri (di Domenico Bertuccelli)