





A dare l’allarme è stato un passante che ha notato il fumo uscire dal rosone della navata principale della chiesa di Saltocchio e ha chiamato i vigili del fuoco ma l’incendio, scoppiato dietro all’altare, era già attivo forse da ore. Sono stati momenti di apprensione per i parrochiani questa mattina (15 giugno): i danni fortunatamente sono limitati, anche se il rogo ha annerito le pareti delle chiesa di S. Andrea Apostolo, dove sarà svolto un sopralluogo dei tecnici dei vigili del fuoco per verificarne la stabilità e capire se sono state intaccate parti di intonaco e se sono o meno pericolanti. La maggiore preoccupazione adesso riguarda i dipinti e gli affreschi sulle pareti della chiesa che potrebbero essere stati danneggiati dal fumo che si è sprigionato dal rogo.
La telefonata ai vigili del fuoco è arrivata attorno alle 11,30. Le squadre si sono precipitate sul posto, dove si trovavano già alcuni abitanti del posto preoccupati per il rogo all’interno delle chiesa. Fortunatamente, nessuno è rimasto ferito perché l’edificio sacro era chiuso al momento del rogo. Le fiamme, secondo i primi accertamenti, sono partite dal corto circuito di una presa elettrica che si trovava dietro all’altare. L’incendio ha mandato in fumo del materiale depositato in questa zona, distruggendo anche alcuni candelabri e paramenti ma fortunatamente non si è esteso al resto della chiesa, grazie al tempestivo intervento dei vigili del fuoco. Hanno rischiato di andare in fumo anche i drappi della processione che si è svolta ieri sera in paese e che erano stati sistemati provvisoriamente dai fedeli vicino all’altare.
La zona è stata transennata per consentire le operazioni di bonifica e le verifiche tecniche. Sul posto è arrivato anche il parroco, don Renzo Fontana, avvisato dell’accaduto da alcuni parrocchiani. “Sono accorso – racconta il sacerdote – non appena mi hanno avvisato alcuni parrocchiani. Quando sono arrivato in via della Chiesa c’erano già i vigili del fuoco e non hanno fatto entrare all’interno nessuno per motivi di sicurezza. Fortunatamente ho ricevuto subito rassicurazioni sull’entità dei danni. Sono bruciate alcune suppellettili che hanno provocato moltissimo fumo senza fare danni di tipo strutturale. Una stima precisa potrà essere fatta soltanto dopo il sopralluogo del nostro ingegnere, che sarà effettuato non appena sarà possibile accedere di nuovo alla chiesa”.