Furto di notte nella villa del senatore Marcucci

16 giugno 2015 | 12:31
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Furto di notte nella villa del senatore Marcucci
Furto di notte nella villa del senatore Marcucci
Furto di notte nella villa del senatore Marcucci

Sono entrati nella villa del senatore Andrea Marcucci aprendo una finestra al piano terreno e trafugando oggetti di valore, mentre il parlamentare del Pd e la sua famiglia stavano dormendo. I ladri che hanno agito stanotte (16 giugno), probabilmente tra le due e le sei del mattino, sono fuggiti con un bottino che si aggira attorno ai 20mila euro, secondo quanto finora accertato dai carabinieri di Barga, coordinati dal comando della compagnia di Castelnuovo. Hanno chiuso il cane della famiglia, un piccolo barboncino, nel baule di un’auto che si trovava nella tenuta e si sono scatenati. A dare l’allarme alle prime ore del mattino è stato lo stesso senatore, quando si è svegliato per partire per Roma, scoprendo le tracce dell’intrusione.

Le indagini dei carabinieri sono scattate immediatamente e i militari hanno effettuato un accurato sopralluogo a Villa Bottiglia, che si trova nell’area del resort del Ciocco a Castelvecchio Pascoli. I malviventi, secondo le prime ricostruzioni, hanno forse utilizzato una strada sterrata per raggiungere la tenuta del politico, attraversando i sentieri nel bosco. Una volta arrivati alla residenza di Marcucci si sono messi all’opera, rompendo un infisso ed entrando al piano terreno. Da qui hanno rovistato nelle sale, in cerca di oggetti di valore, rubando suppellettili e preziosi. Senza fare il minimo rumore, visto che nessuno si è accorto di nulla, hanno sistemato la refurtiva su un mezzo a bordo del quale si sono poi allontanati. L’allarme non è entrato in azione, anche se lungo il percorso per giungere alla villa ci sono delle sbarre di sicurezza per impedire l’accesso ai mezzi. Su queste circostanze e soprattutto sulle modalità in cui è stato eseguito il furto stanno ancora svolgendo accertamenti i carabinieri. In giornata è stato ritrovato dai Marcucci il cagnolino che non si trovava da stamani. Inizialmente, la famiglia del parlamentare aveva pensato al peggio: oggi pomeriggio invece è stato ritrovato. L’animale era stato rinchiuso dai malviventi all’interno di un fuoristrada che si trovava nel podere dei Marcucci.
E’ esclusa ad ogni modo l’ipotesi che i ladri abbiano narcotizzato il senatore, i suoi familiari o il cane, che è salvo e si trova in buono stato di salute. Al momento non c’è alcuna evidenza per questa pista, anche se il sospetto degli inquirenti è che il colpo sia stato studiato da tempo. Non è ancora chiaro da dove siano arrivati i ladri: se attraversando il bosco da Caprona o passando dall’accesso che porta al resort e rimanendo nascosti in attesa del momento opportuno per agire. Per ora soltanto piste che stanno seguendo gli investigatori.
Nelle ultime settimane a Castelvecchio si sono verificati altri furti in casa mentre i proprietari dormivano. In due episodi i malviventi erano stati messi in fuga dalla famiglia, svegliata nel sonno dal trambusto. La banda era riuscita a fuggire con pochi gioielli e alcune decine di euro (Leggi). Ma i carabinieri al momento escludono che possano esserci eventuali collegamenti con la banda che invece ha agito stanotte a casa del politico del Partito democratico. E propria a Castelvecchio Pascoli il Comune di Barga organizza per giovedì sera (18 giugno) un incontro sul tema della sicurezza, in programma nei locali della Misericordia alle 21. Oltre al sindaco Marco Bonini, interverranno il capitano della compagnia dei carabinieri di Castelnuovo, Paolo Volontè, e il maresciallo di Barga, Claudio Del Carlo.

Rob. Sal.